Allarme in difesa e Gattuso deve correre ai ripari. E su Kessiè…

E’ terminata da poche ore la conferenza stampa di Gennaro Gattuso sul big match di domani sera, che ci vedrà affrontare la prima della classe con alcune assenze molto pesanti.   Il Milan è costretto da ormai più di una settimana a vedere la sua rosa estremamente ridotta in ogni parte del campo. Ma se per Bonaventura c’è ottimismo per un ritorno dopo la sosta novembrina, ben più preoccupante è la situazione che vede protagonisti Biglia, che è stato costretto allo stop proprio nel suo periodo migliore in maglia rossonera, ma soprattutto Caldara e Musacchio, entrambi alle prese con infortuni importanti che li costringeranno a tornare in gruppo nel 2019.

L’unica certezza del reparto difensivo attualmente è Romagnoli, leader imprescindibile e capitano della squadra. Ciò che preoccupa sono però i suoi compagni di reparto, o meglio, il suo compagno di reparto, vista la situazione. Conosciamo bene Zapata e sappiamo come sia in grado di alternare ottime prestazioni a mancanze di concentrazione davvero clamorose. Dopo la sosta ci attenderà un filotto di partite importanti, nelle quali la posta in gioco è molto alta, dalla qualificazione ai sedicesimi di Europa League sino al mantenimento della zona Champions in campionato. Difficilmente Zapata e Romagnoli riusciranno a disputare tutti i match e di conseguenza Rino Gattuso sarà costretto a prendere delle decisioni per ripiegare alle nostre sfortunate mancanze.

Un’opzione sarebbe quella di spostare Ricardo Rodriguez da terzino a centrale. Lo svizzero ha più volte dimostrato di essere in grado di tenere botta nella difesa a tre ma giocare da centrale in una difesa a due comporterebbe un periodo di apprendimento dei meccanismi difensivi che il Milan non può permettersi. Lo stesso Caldara, seppur nel suo ruolo naturale, ha dovuto impiegare diverso tempo per imparare a giocare in una difesa che non fosse a tre. L’altra alternativa sarebbe il posizionamento dell’instancabile Kessiè al centro della difesa, come affermato da Gattuso in conferenza. L’ivoriano ha già ricoperto questo ruolo nei suoi primi anni a Cesena, ma una scelta simile significherebbe sacrificare una pedina importante del centrocampo rossonero, che comporterebbe un ulteriore modifica dei sistemi di gioco già rodati.

Sarà quindi fondamentale intervenire nel mercato di riparazione a Gennaio. Da un po’ di tempo si vocifera di un possibile approdo di Mehdi Benatia in maglia rossonera. Il centrale marocchino ha espresso con un duro sfogo il desiderio di voler giocare maggiormente, vista la sua età e la sua esperienza. Il Milan ci starebbe seriamente pensando, poiché avrebbe un posto assicurato all’interno dell’undici rossonero e darebbe un grosso contributo al reparto difensivo rossonero, che dimostra di essere ancora acerbo e non totalmente sicuro.

Se non dovesse arrivare, ci auguriamo comunque che si possa concretizzare qualche colpo in entrata, che vada a coprire una grossa falla nel reparto difensivo che – ad oggi – non possiamo permetterci.

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