Milan – plusvalenze: Piatek e Paquetà salgono, Caldara flop

La Gazzetta dello Sport fa il punto generico stagionale di ogni singolo giocatore, risaltando in particolar modo il valore economico, basandosi non solo sui voti in pagella per partita, ma anche sul rendimento e la logica della Borsa: giustamente, se gli estimatori aumentano, il costo del cartellino cresce a dismisura. Tra questi vengono citati in elenco tre rossoneri.

PIATEK

Considerato già un fenomeno per molti. Il club di Via Aldo Rossi ha speso 40 milioni di euro per prelevarlo dal Genoa di Preziosi. Scommessa vinta: il polacco non solo ha segnato 8 reti su 10 presenze stagionali ma il suo prezzo è salito già di quasi 20 milioni.

PAQUETÀ

Il brasiliano è stato acquistato per una cifra intorno ai 35 milioni di euro. L’ex Flamengo, dopo essere stato incoronato il miglior giocatore della Brasilerao, è stato protagonista sin qui della momentanea marcia trionfale del Milan verso la corsa al quarto posto, derby a parte. Il suo valore è conseguentemente lievitato con punta a 45 milioni.

CALDARA

L’ex Atalanta è l’unica vera toppa rossonera. Pagato a parità con Bonucci 40 milioni, l’attuale difensore centrale rossonero ha vissuto un calvario di infortuni, che lo ha costretto ad osservare dalla tribuna i suoi compagni giocare per trequarti di stagione. Se con Piatek e Paquetà, il Diavolo ha investito bene, guadagnandosi circa 30 milioni di plusvalenza, con Mattia la situazione è totalmente opposta: il suo cartellino varrà almeno la metà del prezzo iniziale.

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