Al di là della delusione per la sconfitta nella gara più sentita della stagione, il derby ha lasciato al Milan altre riflessioni su cui ragionare durante questa settimana di pausa Nazionali.
Una delle più urgenti riguarda l’attacco, che ha sofferto non poco nella gara con i cugini. Piatek, in particolare, dopo il boom al suo arrivo, sembra avere qualche problema di “solitudine” nelle ultime gare. Poche idee, ma soprattutto pochi riferimenti. Nel match con l’Inter ha toccato appena 17 palloni, una miseria per un elemento pieno di vitalità come lui.
E se da un lato Gattuso cercherà di recuperare Suso, il cui rendimento nell’ultimo periodo non è dei migliori (anche a causa di un problema fisico), dall’altro si pensa anche ad un cambio di modulo.
Il 4-3-3 si è rivelato la formula ideale per questa stagione, ma il reparto offensivo “addormentato” potrebbe spingere il tecnico rossonero a provare un’altra disposizione. Il 4-2-3-1, ad esempio, potrebbe garantire a Piatek un altro tipo di sostegno, grazie alla presenza più ravvicinata di Paquetà.
Il Milan ora è atteso da 10 gare importantissime per non mancare l’obiettivo stagionale: la qualificazione in Champions. Per centrarlo servono il miglior Piatek e tanti gol.