Sentenza Piatek: numeri da capogiro

E’ sempre Krzysztof Piatek il protagonista del Milan del 2019. Ancora una volta, infatti, il polacco ha deciso una gara fondamentale per i rossoneri, mettendo in cassaforte la quinta vittoria consecutiva che consolida il terzo posto in attesa del derby di domenica prossima contro l’Inter. Il gol di ieri al Bentegodi è stato il sesto in campionato per l’ex Genoa, che ha nel suo score rossonero anche due reti in Coppa Italia contro il Napoli. A conti fatti, siamo a otto reti totali in meno di due mesi e nove gare ufficiali. Gli stessi gol, ma in più tempo e presenze in campo, li aveva messi a segno Gonzalo Higuain, volato poi a Londra alla corte del Chelsea.

Oggi è un altro film. Il Milan ha trovato un vero bomber, che ha agguantato Cristiano Ronaldo e Fabio Quagliarella in vetta alla classifica marcatori della Seria con 19 reti, contando ovviamente quelle con la maglia del Genoa. Se volessimo allargare ancora di più il raggio d’azione, contando la Coppa Italia e le gare disputate con la maglia del Grifone, il primo anno in Italia di Piatek parla già di 27 reti. E il polacco aveva già bucato Sorrentino ad agosto con la maglia rossoblù.

La Gazzetta dello Sport analizza anche gli stadi preferiti del bomber rossonero. Piatek, infatti, ha esultato almeno una volta in tutte le trasferte di Serie A giocate con la divisa del Milan, contro Roma, Atalanta e Chievo. Un trend che conferma la prima parte della stagione: il giocatore ha segnato in sette dei dieci stadi finora visitati, rimanendo solo all’asciutto a Torino (sia all’Olimpico che all’Allianz Stadium) e a Cagliari. I suoi gol? Quattordici di destro, tre di sinistro e due di testa. Chapeau.

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