La Gazzetta dello Sport fa il punto sulla corsa al terzo e quarto posto, valevoli la Champions League.
Il Milan giunge da un momento totalmente negativo un punto in tre gare più il calvario di infortuni, su tutti due pezzi pregiati come Paquetà e Donnarumma, lontani dai campi di gioco rispettivamente un mese e due settimane.
LE RIVALI
L’Inter vincendo sul campo ostico di Marassi contro il Genoa resta davanti a tutte in buon controllo del gruppo. L’Atalanta, ieri, ha dominato il Bologna per novantadue minuti, rifilando un roboante 4-1 ai felsinei, avvicinandosi ad una sola lunghezza dai rossoneri.
La Lazio si è bloccata incredibilmente a Ferrara contro un’agguerrita Spal, ma conscia di dover recuperare ancora una partita contro l’Udinese.
La Roma di Ranieri ha pareggiato con la Fiorentina, agganciando momentaneamente i biancocelesti a 48 punti, ma il club giallorosso risulta troppo altalenante rispetto a tutte le altre.
Si è unito alla festa il Torino di Mazzarri, trionfante sulla Sampdoria di Fabio Quagliarella e pronto eventualmente a scrivere la storia del club, approfittando di un calendario non così irresistibile.
LA RICETTA ROSSONERA PER LA SVOLTA
Gennaro Gattuso, come si scrive la Gazzetta dello Sport, dovrà far ripartire i rossoneri. Intanto per cominciare serve assolutamente compattezza e gruppo, dopodiché ritrovare il gioco, corsa, polmoni, cross e sfruttare anche i calci d’angolo: quest’anno solamente una volta i rossoneri hanno sfruttato il tiro dalla bandierina con l’incornata di Piatek a Bergamo; proprio il Pistolero dovrà essere servito con più costanza. Una ricetta essenziale per ritrovare autostima e coraggio per la volata finale.