Le “purghe” di Rino Gattuso non si sono esaurite con il ritiro punitivo iniziato mercoledì scorso. Il mega-ritardo di Tiemoué Bakayoko, come fa notare La Gazzetta dello Sport, farà saltare al francese la gara contro il Bologna: domani partirà dalla panchina. Nonostante la crisi di risultati, il tecnico rinuncerà al mediano di proprietà del Chelsea, rilanciando Biglia a centrocampo.
San Siro domani sera risponderà: sono quasi cinquantamila i biglietti venduti per il match contro il Bologna. Insomma, il popolo rossonero farà sentire la sua presenza. Secondo il Corriere dello Sport, non trapelano segnali di contestazioni o atteggiamenti negativi, ma molto dipenderà da come andrà la gara. Ad ogni modo, l’andamento del pubblico al Meazza è in costante crescita: la media dell’anno scorso fu di 52.690 spettatori a partita, in questo campionato la quota si è già alzata a 54.437.
Rino Gattuso torna al modulo berlusconiano per eccellenza: due punte e il trequartista, quindi Paquetà dietro Piatek e Cutrone. Come fa notare il quotidiano Libero, Ringhio sarà l’ultimo a mollare nonostante per lui non ci sarà futuro sulla panchina del Milan. Domani servirà il Milan che due anni fa riuscì a battere 3-0 proprio il Bologna, guadagnandosi il ritorno in Europa dopo tre anni di assenza.
Tutta la dirigenza del Milan si è riunita nuovamente ieri a Milanello per far sentire la vicinanza alla squadra: Gazidis, Leonardo e Maldini hanno seguito l’allenamento in quello che è stato il terzo giorno di ritiro punitivo voluto da Gattuso. Il clima, come sottolinea Tuttosport, è difficile, condizionato pure dal nuovo infortunio occorso a Mattia Caldara, fuori non meno di cinque mesi.