Praet al Milan? Perchè no, qualità ed intraprendenza al servizio di Giampaolo

In occasione della sessione di mercato in corso, in casa Milan, uno dei nomi più caldi è quello di Dennis Praet. Il centrocampista belga, che nelle ultime tre stagioni è stato allenato da Marco Giampaolo, è un giocatore tecnico, intelligente e dinamico. Nella fattispecie, l’ex Anderlecht, che in blucerchiato è stato autore di tre stagioni caratterizzate da un rendimento a dir poco soddisfacente (105 presenze e 4 gol), si esprime al meglio in un rombo di centrocampo ed è capace di abbinare qualità, senso del gioco e quantità, tanto da poter agire da trequartista moderno, da mezzala e, all’occorrenza, da regista.

Qualora dovesse approdare in rossonero, con le sue intuizioni palla a terra e con i suoi inserimenti, contribuirebbe ad aumentare il tasso tecnico e l’imprevedibilità di un centrocampo al momento privo di fosforo. In ogni caso, l’attuale numero 10 della Sampdoria potrebbe non bastare a fare in modo che il Diavolo torni a esprimersi su buoni livelli e a disporre di una mediana all’altezza della situazione. Affinché questo accada, è necessario che il club di Via Aldo Rossi riesca ad aggiudicarsi due centrocampisti che, per caratteristiche, riescano a sostituire a dovere Tiemoué Bakayoko e a dare il cambio a Franck Kessie.

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