ICC Milan, Giampaolo: “Sono fiducioso. Sto ricevendo delle risposte dalla squadra”

Il tecnico dei rossoneri, Marco Giampaolo, è intervenuto in conferenza stampa nel giorno di vigilia della gara contro il Benfica. Queste le sue dichiarazioni.

Sul momento: “Le cose da mettere a posto e riordinare sono tante, dovremo fare un lavoro sui particolari. Le partite che giochiamo qui in America ci daranno informazioni per migliorare il nostro lavoro, vogliamo arrivare pronti alla prima di campionato. Sarà importante l’integrazione dei nuovi e di chi non è ancora con noi. Sono fiducioso, ho dei calciatori attenti che hanno voglia di mettersi in discussione. Ci sono i presupposti per mettere un mattone sopra l’altro e proseguire nella direzione più corretta”.

Sul percorso: “Non lo so se la strada è quella giusta, devo dare degli stimoli e ricevere delle risposte. Io so dove bisogna andare, voglio arrivare e c’è bisogno di molto tempo. Questo è il periodo più importante per la costruzione di un progetto, mancano delle pedine e in certe zone del campo siamo carenti, ho bisogno di grande disponibilità da parte di tutti. La strada è tracciata, ma sarà un percorso lungo. I miei giocatori hanno lavorato molto bene in questi giorni, ho visto cose positive. Dobbiamo condividere tutti insieme un’idea e lo stiamo facendo”.

Sulla gara contro il Bayern: “Mi è piaciuta la dedizione, il fatto di aver giocato con fede e ripercorrere le linee di pensiero che abbiamo cercato di sviluppare insieme. Dobbiamo migliorare in tante cose, ma questo è l’aspetto che mi preoccupa meno. Si aggiusta e ci arriviamo, abbiamo giocato con attaccamento e questo conta molto. I riscontri li da sempre la squadra, abbiamo giocato con impegno. Siamo stati competitivi, eravamo corti nei cambi e abbiamo rischiato qualche infortunio. Sono queste le cose che preoccupano. Tranne Theo, per il quale mi dispiace, il resto della squadra ha tenuto botta fino alla fine”.

Sul mercato: “Da sempre contesto il mercato che prosegue fino al 2 settembre perché non ha senso giocare il campionato durante il calciomercato. Non lo concepisco, ma il mio lavoro è una cosa a parte. Siamo nel business più totale, però quando cominciano i campionati dobbiamo staccare dal mercato. Il mio lavoro è sempre più difficile”.

Sul Milan: “Mi sento a casa, sono tutti molto disponibili. Qui non mi manca nulla, le condizioni sono favorevoli. A Milanello sembra di essere a casa, i crediti vanno guadagnati giorno per giorno. Si è sempre sotto esame, quindi non do mai niente per scontato, so cosa comportano le responsabilità del mio mestiere. Ogni volta bisogna metterci la faccia, non mi sono mai illuso di nulla. Devo stare sul pezzo e lavorare sodo, il Club mi sta mettendo nella miglior condizione, stiamo comunque parlando di un grandissimo Club”.

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