News Milan – I dubbi da risolvere di mister Giampaolo

La nuova stagione di Serie A è ormai alle porte, solo due giorni e si inizia. Dopo il periodo di preparazione, l’allenatore Marco Giampaolo ha avuto modo di conoscere meglio i giocatori già in rosa e i nuovi arrivi, di pensare a possibili disposizioni tattiche e di capire chi non può far parte del
suo progetto. Tuttosport, nella sua edizione uscita quest’oggi, parla di quattro dubbi non ancora risolti dal mister a pochi giorni dall’inizio del campionato.

IL BOMBER A SECCO – E’ stato uno dei temi principali di cui si è discusso al termine delle amichevoli estive: Piatek non segna più. Sia chiaro, stiamo parlando solo di calcio estivo e, si sa, la stagione vera e propria è tutta un’altra cosa. Ma è sicuramente un dato che fa riflettere il fatto che il
bomber polacco, dopo i 30 gol della passata stagione, non sia ancora riuscito a entrare nel tabellino dei marcatori. Forse la seconda punta su cui Maldini e Boban sono a lavoro da tempo potrà aiutare l’attaccante numero 9 a sbloccarsi.

IL TREQUARTISTA – Nel 4-3-1-2 di Marco Giampaolo il ruolo di trequartista è fondamentale: deve essere quel giocatore capace di fare da collante tra centrocampo e attacco, in grado di segnare e fornire assist agli attaccanti, ma anche di rientrare per aiutare i compagni in fase difensiva. Ad oggi
sembra essere Suso quel tipo di giocatore. Il mister lo ha impiegato praticamente sempre in quel ruolo durante le amichevoli e, al momento, è quello che ha convinto di più. Le alternative sono Calhanoglu, Bonaventura e Paquetà.

IN CABINA DI REGIA – Biglia e Bennacer, in due per un ruolo. Il regista davanti alla difesa è un altro di quei compiti che possono cambiare completamente le sorti di una partita. L’algerino è arrivato da
poco, deve ancora conoscere bene i suoi compagni e ambientarsi al meglio. Dalla sua ha una buona stagione giocata ad Empoli e una brillante Coppa d’Africa vinta con la sua Algeria come miglior giocatore del torneo. Biglia è ormai arrivato al terzo anno della sua travagliata esperienza in rossonero. E’ sicuramente un giocatore più di esperienza e che conosce i suoi compagni, ma nel 2019 ha giocato solo due gare da titolare.

CHI CON ROMAGNOLI – In difesa l’unico sicuro di un posto da titolare è il capitano, Alessio Romagnoli. Su di lui si basa la difesa rossonera e la sua leadership in campo. Ma chi con lui? Ad oggi il maggior indiziato rimane Mateo Musacchio, che conosce già bene Romagnoli e con cui ha
giocato in tandem gran parte della scorsa stagione. Leo Duarte è appena arrivato da un tipo di campionato completamente diverso, dovrà ambientarsi e capire il calcio italiano, magari anche grazie all’aiuto del suo amico Paquetà. Caldara è invece ancora alle prese con gli infortuni, ma
chissà se una volta riutilizzabile possa diventare lui il compagno di Romagnoli, formando quella difesa giovane e italiana tanto sognata la scorsa stagione.
Pasquale Conte

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