Fuori Piatek e Paquetá: il coraggio e l’imprevedibilità di Giampaolo

A sorpresa, inaspettatamente. Il mister rossonero ha stupito ancora, escludendo dall’undici titolare sia Piatek che Paquetá. Scelte che hanno premiato un mister coraggioso, sorprendente e inaspettato, alla sua prima gara a San Siro. Contro il Brescia, Piatek in panchina per André Silva, uomo chiave del mercato in uscita del Milan. Una finestra di calciomercato che si avvicina al gong, ma nonostante questo il mister non ha risparmiato il portoghese, in uscita ormai da tempo. “Ho scelto André Silva per le caratteristiche dell’avversario. Piatek ha fatto bene anche da subentrato“, ha ammesso il mister.

CORAGGIO – Una scelta condita da una dose imponente di coraggio, forse inusuale. Dopo la frenata inaspettata di Udine, il Milan ha giocato la carta più rischiosa: quella dell’imprevedibilità. Piatek e Paquetá sono due pezzi grossi, il cuore del mercato invernale targato Leonardo-Maldini. Due pedine che non hanno un seggiolino riservato in panchina, difficili da vedere lontani dal campo, per caratteristiche, carisma e peso specifico nello spogliatoio. Giampaolo guarda però solo il campo: poche storie. La settimana di allenamento ha emesso la sua sentenza: panchina per entrambi e così è stato. Senza ripensamenti o rancori: la lista dei rossoneri a disposizione di mister Giampaolo è molto lunga e per questo nessuno è insostituibile. Neanche chi lo era e lo è stato. Un segnale chiaro verso una stagione senza riferimenti o insostituibili.

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