Milan, le mosse per gennaio: innesti d’esperienza e la suggestione Rakitic

Dopo soli due mesi, o poco più, di campionato la stagione del Milan sembra già destinata ad una grigia mediocrità. La squadra rossonera, affidata da circa due settimane alle cure di Stefano Pioli, subentrato a Marco Giampaolo nonostante la vittoria in casa del Genoa, non sembra aver beneficiato degli innesti del mercato estivo né in grado di affidarsi allo ‘zoccolo duro’ formatosi nelle stagioni scorse.

Anche, se non soprattutto, per questo motivo a gennaio la società potrebbe intervenire sul mercato per cercare di tamponare alcune lacune tecniche e tattiche emerse fin qui. La strategia degli uomini mercato rossoneri, secondo quanto sottolineato dal giornalista Gianluca Di Marzio ai microfoni di Sky Sport, sarebbe orientata non solo ad individuare profili giovani e di prospettiva ma anche innesti d’esperienza che possano dare un contributo positivo alla causa rossonera. “Credo il Milan a gennaio farà qualcosa sul mercato” – ha dichiarato l’esperto di mercato – “come diceva Gazidis, è possibile cercare di sfruttare qualche occasione per un giocatore d’esperienza, come ha fatto l’Inter con Sanchez o la Roma con Smalling”.

L’AD rossonero aveva parlato (anche) di  mercato in occasione dell’Assemblea dei Soci: “La nostra strategia è chiara, investire su giocatori giovani che possono migliorare negli anni. Questo però non esclude la possibilità di fare degli investimenti su giocatori di esperienza che possano fare da guida ai nostri giovani”.

A tal proposito, Sport Mediaset ha ipotizzato una rosa di 15 papabili rinforzi; profili di giocatori più o meno giovani che permetterebbero al Milan attuale di innalzare il tasso tecnico della rosa. In difesa l’obiettivo sarebbe un centrale affidabile in grado di affiancare Romagnoli dal momento che né Musacchio né Duarte paiono, al momento, dare particolari garanzie (discorso simile per Caldara, lungodegente prossimo al rientro). Alderweireld e Vertonghen sembrano i nomi più difficili da raggiungere; anche Nastasic e Savic potrebbero essere al di là delle possibilità del Milan, così come Lovren; N’Koulou del Torino, invece, sarebbe una soluzione meno dispendiosa per completare il reparto con un giocatore d’esperienza.

Il nome più altisonante per il centrocampo è quello di Ivan Rakitic; secondo il quotidiano spagnolo Sport, il mediano croato è di fatti sul mercato. Piace anche a Inter e Juventus e il Barcellona non si opporrebbe alla cessione in presenza di una buona offerta economica. Il problema principale, soprattutto per il Milan, sarebbe l’offerta economica da formulare all’ex Siviglia, il cui stipendio attuale è ben al di fuori dei parametri della società meneghina. Di contro, stando a quanto riferito da La Gazzetta dello Sport, la presenza di Boban potrebbe favorire l’affare che resta molto complicato dal punto di vista economico e finanziario.

In attacco non mancano le suggestioni tra le notizie calcio ultima ora. Quella più intrigante porta a Zlatan Ibrahimovic che con tutta probabilità lascerà gli Stati Uniti a breve. Il Daily Mirror, invece, riporta di un interesse rossonero per Mesut Ozil che, secondo le fonti d’Oltremanica, potrebbe lasciare il club londinese anche in prestito. La Premier potrebbe essere il principale crocevia del mercato di gennaio del Milan, anche per quanto riguarda le cessioni: il Chelsea sarebbe interessato a Piatek, stando a quanto riportato da calciomercato.com mentre due club, West Ham e Wolverhampton, potrebbero muoversi per Suso; da registrare anche il possibile interessamento del Genoa per Krunic, seguito già in estate.

Intanto giovedì la squadra di Pioli è attesa dall’impegno interno contro la SPAL, nel posticipo del turno infrasettimanale. Sia Suso che Piatek potrebbero partire dalla panchina, a testimonianza di un inizio di stagione ben al di sotto delle aspettative di inizio stagione. Il polacco, che finora ha realizzato una sola rete su azione, non sembra aver ancora trovato particolare feeling con il nuovo tecnico.

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