Theo-Leao accendono il Milan, Piatek si risveglia

Il Milan di Stefano Pioli esce da San Siro contro il Lecce con un solo misero pareggio, che avrebbe condizionato non poco ora la graduatoria rossonera, ma l’ottima prestazione vista nel primo tempo farebbe ben sperare per il futuro, anche se il calendario è decisamente insidioso con Roma, Spal, Lazio, Juventus e Napoli nelle prossime cinque partite.

THEO HERNANDEZ E LEAO ACCENDONO IL DIAVOLO

Come riporta la Gazzetta dello Sport, Theo Hernandez e Rafael Leao avrebbero decisamente convinto tutto l’ambiente rossonero. Il terzino ex Real Madrid ha saputo spingere con personalità, facendosi aiutare dalla sua enorme fisicità e dalla magica serata di Hakan Calhanoglu, indiavolato per tutto il match. Il turco ha saputo portare equilibrio e reso più facile il compito al francese. Il portoghese classe ’99 tecnicamente ha sparigliato le carte avversarie, creando panico tra la difesa del Lecce ma trovandosi sotto porta ancora un po’ acerbo.

PRONTO BENNACER

A questo punto lanciate le frecce, resterebbe da inserire Ismael Bennacer, altro giocatore di qualità, che potrebbe tornare mezzala, suo ruolo originario, almeno sino a quando il rendimento di Lucas Biglia sarà elevato. L’algerino è stato uno dei giocatori che aveva per un attimo acceso le speranze rossonere, perse con la pessima prestazione di San Siro contro la Fiorentina, ma che ora potrebbero essere rivalutate.

PIATEK TORNA A SPARARE

Krzysztof Piatek torna finalmente a segnare, lo fa nella prima di Stefano Pioli sulla panchina rossonera, a dieci dal termine della gara contro il Lecce. Il Pistolero non siglava una rete su azione dal lontano 19 maggio contro il Frosinone nella scorsa stagione e dal 10 giugno in Nazionale contro Israele. Pioli, dopo aver ritrovato il polacco, potrebbe eventualmente cercare di far coesistere sia Piatek sia Leao, magari formando un tandem d’attacco inedito con Calhanoglu pronto eventualmente a tornare nel suo vero e originario ruolo, il trequartista.

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