Il miglior Milan della stagione non basta: ora, la classifica piange

Non è bastato il miglior Milan della stagione per conquistare il primo punto storico allo Stadium, conto la superpotenza juventina. Il Milan di Pioli ha infatti gestito la partita, tirando in porta più volte della Juventus padrone di casa, obbligata a vincere per mantenere i ritmi dell’Inter di Conte. Così è stato grazie ad un gol di Dybala che spedisce così i rossoneri nella zona bassa della classifica. Gli uomini di Pioli vantano anche un’ottima reazione dopo il gol subito, con un gioco che non ha subito modifiche, uno spirito che non è mai mancato, così come la voglia di conquistare almeno un punto. Un risultato, comunque, che dopo dodici giornate, vede i rossoneri a dodici distanze dalla zona Champions.

Il Milan meritava certamente qualcosa di più, ma come sottolinea l’edizione odierna de Il Corriere della Sera, il dato emblematico riguarda la panchina. Tutti i giocatori seduti alle spalle di Sarri sarebbero titolari nel Milan. Questo basti per spiegare il divario tra le due compagini, con Pioli che ha probabilmente perso anche – e sopratutto – in occasione dei cambi. Fuori Ronaldo, dentro Dybala che aggiusta la gara. Fuori un Piatek in ombra, dentro un Leao che non ribalta, ma mantiene. I rossoneri di Pioli hanno messo tutto in campo: cuore, grinta e anche organizzazione, sfruttando gli errori della Juventus, correggendo – quasi sempre – anche i propri. Un brutto colpo per il morale, ma anche per la classifica che ora non è più lo specchio di questo Milan.

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