Nel momento tanto importante quanto delicato dei giocatori del Milan nel tentativo di tornare alla vittoria per smuovere la classifica, se alcuni uomini stanno reagendo bene alla graduale “cura Pioli”, altri fanno fatica ad ingranare. Su tutti, Lucas Paquetà.
TORNA CALHANOGLU – Dopo aver scontato il turno di squalifica, Hakan Calhanoglu tornerà a disposizione di Pioli per quanto riguarda la sfida di Parma, domenica al Tardini. Pende forma allora, quella che potrebbe essere l’ipotesi di formazione, considerando soprattutto l’ottimo stato di forma di un ritrovato Bonaventura e la fatica di Paquetà ad entrare nel vivo dei ritmi e dei meccanismi del mister.
Ecco che allora, scatta direttamente l’ipotesi di schierare sull’out di sinistra, sia Bonaventura che Calhanoglu, che possono eventualmente interscambiare i rispettivi ruoli di mezzala sinistra ed esterno d’attacco, a discapito proprio di Paquetà.
ALTRA BOCCIATURA? – Il talento di Paqueta è fuori discussione, il fatto che, invece, sia un calciatore destinato a fare faville nel calcio europeo comincia ad esserlo: arrivato al Milan con l’etichetta di potenziale fenomeno, partita dopo partita, il brasiliano sta quasi confermando sempre di più la teoria di chi lo vede esclusivamente come un buon calciatore, con colpi di genio ad intermittenza, ma inadatto ad imporsi ad alti livelli nel calcio europeo.
Il numero 39 rossonero potrebbe allora sedere ancora in panchina. Il suo momento non particolarmente positivo, tra prestazioni opache e polemiche con la Nazionale, rischia di proseguire con quella che può essere l’ennesima bocciatura, per un giocatore talentuoso quanto al momento poco continuo, soprattutto per quanto riguarda questa prima fetta di stagione.
È proprio in questi momenti che, come logico, ci si attende di più dai calciatori di maggior qualità e Paqueta è sicuramente uno di questi. Il campionato è ancora lungo, ma le risposte dovranno arrivare al più presto. Non bisogna, mai, rinunciare al talento, ma è importante saperlo condire con gli ingredienti giusti.