Ralf Rangnick esce allo scoperto e confessa di essere molto vicino al Milan. L’allenatore tedesco ha rivelato alcuni retroscena importanti e ha fatto capire che la sua figura non sarà limitata soltanto a quella dell’allenatore ma fungerà anche da dirigente, seppur non sulla carta. Ecco le parole riportate dall’edizione odierna di Tuttosport:
“Non posso escludere del tutto che andrò lì. Hanno chiesto se ci fosse la possibilità di collaborare e ho informato la Red Bull. Successivamente ci sono stati colloqui con il mio procuratore. Al momento, però, il club e il campionato hanno altri problemi. Non sono uno che ha difficoltà a immaginare che le cose possano funzionare.
Certo, l’avventura mi piace ma non deve essere una missione suicida. Senza voler essere presuntuoso, ma la cerchia dei club che mi possono interessare è abbastanza ristretta”.