Calhanoglu: “Siamo arrabbiati, ma complimenti ai miei compagni. L’arbitro…”

I rossoneri dicono addio alla Coppa Italia, ma escono dallo Stadium a testa alta e in crescendo. Hakan Calhanoglu intervistato da Milan TV al termine di Juventus-Milan, non ha nascosto la propria amarezza, mista ad un certo orgoglio.

Questo è il modo peggiore per uscire, non siamo andati così lontani dall’obiettivo: “All’andata avevamo giocato bene e anche oggi abbiamo fatto bene in dieci uomini. L’arbitro doveva andare a vedere al VAR anche l’azione di Rebic, se è andato a rivedere il tocco di mano di Conti. Complimenti ai miei compagni per la prestazione, in dieci non era facile”.

Nel secondo tempo siete andati anche vicini al gol con un tuo colpo di testa: “È difficile dire qualcosa, sono arrabbiato perché volevo vincere, per noi la Coppa Italia era importante. Ora mancano dodici partite e dobbiamo guardare avanti”.

Come state fisicamente? “Siamo in buona condizione, in dieci contro undici abbiamo tenuto bene, non era facile. Mancavano anche tre giocatori importanti, con loro sarebbe stata un’altra partita. Dobbiamo guardare avanti ma oggi siamo arrabbiati”.

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