L’ex arbitro Chiesa: “Il rigore per il Milan c’è, giusto non concedere quello del Cagliari”

L’ex arbitro Massimo Chiesa ha parlato ai microfoni di Calciomercato.com dell’arbitraggio di Cagliari-Milan. Queste le sue dichiarazioni:

“A Cagliari il Milan va in vantaggio dopo 5′ grazie a un altro rigore (12 in 18 partite), procurato e trasformato da Ibrahimovic. Un penalty giusto perché lo svedese arriva prima sulla verticale di Brahim Diaz e Lykogiannis da dietro lo carica con un’evidente spinta sulla schiena, senza possibilità di intervenire sul pallone. L’arbitro Abisso non ha avuto dubbi e il Var conferma. Giusto il giallo a Romagnoli per il fallo su Joao Pedro (l’ammonizione è più per la ripetitività dei falli commenti). Corretta anche l’espulsione di Saelemaekers: il belga commette fallo su Zappa e poi è ingenuo nel secondo giallo su Ceppitelli. Infine, giusto lasciar proseguire il gioco sul contatto Brahim Diaz-Sottil nell’area rigore del Milan: il giocatore del Cagliari tiene evidentemente per la maglia l’avversario, prima che il rossonero gli frani addosso. L’arbitro è vicino all’azione e valuta l’intervento, si spiega così il mancato intervento del Var. Non convince pienamente nella gestione della partita e sbaglia qualche fischio”.

Impostazioni privacy