Il futuro di Mattia Caldara è tutto da scoprire: il difensore classe 1994, dopo essere tornato all’Atalanta lo scorso gennaio 2020 in prestito con diritto di riscatto, ha continuato ad essere tormentato dai vari infortuni. Situazione non piacevole anche per il Milan con la Dea che a giugno dovrà prendere una decisione: esercitare il riscatto di 15 milioni di euro o rispedirlo alla corte di Pioli.