In occasione della doppia sfida tra Milan e Manchester United agli ottavi di finale di Europa League, il nostro Pasquale Conte ha avuto il piacere di intervistare Tom McDermott. Giornalista del The Sun che si occupa dei Red Devils, oltre che scrittore e membro della Football Writers’ Association . Ecco le sue parole:
Partiamo con una breve introduzione del Manchester United, prossima avversaria del Milan agli ottavi di finale di Europa League. Come sta andando la stagione fino ad ora?
“Lo United è migliorato molto quest’anno sotto la guida di Solskjaer, ma i tifosi sono realistici e sanno che il Manchester City ha ancora qualcosa in più. L’attuale classifica di Premier League ne è la dimostrazione. L’Europa League è un’occasione per i Red Devils di vincere un trofeo. Se riescono a superare l’ostacolo Milan, allora potranno iniziare a pensare di avere una grande chance”
Qui in Italia, la sensazione comune è che lo United sia la squadra da battere dell’intera competizione. È così anche in Inghilterra? Pensi che questo possa essere l’anno dei Red Devils?
“Non ne sarei così sicuro. Lo United sta migliorando, ma solo la scorsa stagione sono arrivati in semifinale in ben 3 competizioni e hanno perso sempre. Ci si aspetta di più quest’anno, ma Solskjaer deve ancora dimostrare di essere in grado di destreggiare la sua squadra in più competizioni. Poi ci sono anche altre eccellenti squadre in Europa League, e il Milan è una di queste. È una competizione molto equilibrata. Di certo non direi che il Manchester United è l’unica favorita”
Bruno Fernandes, ma anche Rashford, De Gea, Pogba e così via. Lo United ha così tanti grandi giocatori. Secondo te, chi è il più importante e quale di questi potrebbe avere un ruolo decisivo contro il Milan?
“Il giocatore più importante e pericoloso è senza dubbio Bruno Fernandes. Se non avesse firmato, la squadra sarebbe probabilmente da sesto o settimo posto in Premier League, mentre con lui è da top 4. Anche quando non gioca bene, riesce comunque a dare il suo supporto con un gol o un assist. Se il Milan riesce a tenerlo a bada, avrà buone chance di passare”
Come viene considerato oggi il Milan in Inghilterra? Ci sono giocatori da tenere d’occhio?
“Ovviamente il principale giocatore sotto osservazione è Zlatan Ibrahimovic, che affronteremo a breve. Ma insieme a lui ci sono altri nomi a noi familiari come Donnarumma, Meité, Calhanoglu, Rebic e l’infortunato Mandzukic. Sono tutti grandi giocatori che possono fare la differenza. È per questo motivo che credo non si possa dire con certezza che lo United è favorito”
Impossibile non parlare di Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese tornerà all’Old Trafford dopo quasi 3 anni. Ha lasciato un buon ricordo a Manchester? È ancora considerato un pericolo?
“Ibrahimovic è stato sensazionale nella sua prima stagione allo United, fino all’infortunio. Speravamo firmasse con noi qualche anno prima. Classe, leadership e freddezza letale sotto porta, possiamo riaverlo indietro? Il suo gol vittoria nella finale di EFL Cup lo farà ricordare come una leggenda per il club. Se i tifosi fossero allo stadio, riceverebbe una standing ovation”