FIGC, accelerata sulla riforma dei campionati. il Presidente Gravina sui costi: “Le società non superino con le spese l’80% dei ricavi”

La Gazzetta dello Sport riporta le parole del Presidente FIGC, Gabriele Gravina, durante il Consiglio Federale di questa mattina. Oltre a discutere sulla norma “anti Super League”, all’ ordine del giorno anche argomenti fondamentali per il futuro del mondo del calcio: riforma dei campionati, riduzione dei costi e delle squadre professionistiche.

Il numero uno della FIGC, Gabriele Gravina, ha annunciato un’ importante accelerazione sulla riforma dei campionati. Così Gravina a margine del Consiglio Federale: “​Il format deve tenere conto della riduzione del numero di squadre, mi spiace solo di non aver centrato i tempi giusti. Non è un mistero la mia idea su playoff e playout, ora che ci sta pensando anche la Premier League è diventata di moda. Nessuno è profeta in patria ma spero possa servire da stimolo per riflessioni nel nostro mondo. Sulla riforma dei campionati non possiamo perdere un ulteriore anno, serve un primo step con l’approvazione da parte delle componenti entro il prossimo 30 maggio, in modo da essere varata entro la stagione 2021/22”.

RIDUZIONE DEI COSTI – Sul tema “costi” , il Presidente Gravina, vista la situazione economica in cui verte il mondo del calcio, ha dichiarato all’ assemblea: Ho chiesto che per la stagione 2021-2022 le società non superino con le spese l’80% dei ricavi. Chi vorrà spendere di pù dovrà mettere una garanzia fidejussoria. Così eviteremo alternative fantasiose che possano turbare gli equilibri”.

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