Le pagelle di Atalanta-Milan: i rossoneri tornano in Champions al termine di una partita perfetta

DONNARUMMA 6.5 – Quinta partita consecutiva senza subire gol. Non serve aggiungere altro. Adesso, con la Champions in tasca, bisogna rinnovare il contratto al portiere più forte del mondo.

CALABRIA 7 – Prima Pessina, poi il temibile Muriel. Calabria non guarda in faccia a nessuno: la fascia destra è sua, la domina a coronamento della migliore stagione della sua carriera.

KJAER 7.5 – Il muro rossonero resiste e non subisce gol neanche contro il miglior attacco del campionato. Grandi meriti li ha il danese, una delle più grandi rivelazioni del Milan di Pioli, leader assoluto.

TOMORI 7.5 – Zapata non riesce mai a girarsi e puntare, aggredisce qualsiasi cosa gli passi davanti. Si è guadagnato il riscatto, i rossoneri non possono fare a meno di Tomori.

T. HERNANDEZ 6.5 – Dalla sua volata arriva il calcio di rigore che porta in vantaggio il Milan. Stasera il francese è preciso e puntuale anche in copertura.

BENNACER 5 – Brutta partita dell’algerino, l’unica nota stonata di questa splendida serata. Troppi passaggi sbagliati, e nella ripresa viene sostituito da un ottimo Meite.

KESSIE 8.5 – L’uomo della partita e l’uomo simbolo di questa splendida stagione del Diavolo. Kessie trascina i rossoneri in Champions League a suon di corsa e gol. Due stasera, nella serata più importante.

SAELEMAEKERS 6.5 – Oggi ottimo lavoro difensivo del belga, che aiuta tanto Calabria e poi è sempre pronto a ripartire, non soltanto con qualità, ma anche con qualità.

B. DIAZ 6.5 – Una degli uomini più in forma in questa splendida volata finale della squadra di Pioli. Ha dimostrato in campo quanto vale e quanto ancora siano ampi i suoi margini di crescita.

CALHANOGLU 6.5 – Stasera meno coinvolto nel gioco, ma il numero dieci rossonero fa sempre la scelta giusta quando ha la palla tra i piedi.

LEAO 6.5 – Partita difficile per Leao, che si trova a dover gestire tanti lanci lunghi, cercando di andar via ai difensori nerazzurri con la sua rapidità. Peccato per il tiro che si stampa sul palo, avrebbe meritato il gol.

MEITE 6.5 – Entra in campo molto bene, mette anche Leao davanti alla porta con un grandissimo passaggio (il tiro finisce sul palo).

KRUNIC 6.5 – Ottima prestazione anche di Krunic, che mette al servizio della squadra tutta la sua corsa e fisicità.

DALOT 6.5

MANDZUKIC 6.5

PIOLI 7 – Dopo sette anni è lui l’allenatore che riesce a riportare il Milan in Champions League. I suoi meriti sono grandissimi. Il Diavolo non muore mai, e stasera conquista il secondo posto soltanto con le proprie forze. Battendo l’Atalanta 2-0 a Bergamo, lì dove tutto era iniziato.

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