Paolo Maldini è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo la qualificazione in Champions League conquistata sul campo dell’Atalanta.
Le sue parole: “Credo che nessuna possa smentire che sia un traguardo meritato. Dobbiamo riuscire a far dimenticare cosa è stato il Milan di Berlusconi perchè i tempi son cambiati, devo dire che il mister e i ragazzi hanno fatto un lavoro fantastico. Non creare alibi è stato il nostro segreto.”
Sui momenti difficili della stagione: “Non posso negare che abbiamo avuto momenti difficili ma credo che alla fine siamo stati premiati, abbiamo fatto buone scelte di comunicazione.”
Sulla comunicazione con i giocatori: “Ho avuto la fortuna di lavorare con Leonardo, rispetto ai nostri tempi le chiacchierate con i giocatori sono molto più frequenti rispetto a quelle che facevano con noi, la sfida più grande è quella di coinvolgere tutti. La situazione del Covid non ha sicuramente aiutato, è stato un lavoro giornaliero, mi sono diviso tra campo e scrivania. Ci credevamo anche quando le cose non andavano molto bene, alla prima esperienza di Pioli si vedeva già qualcosa di diverso, i giovani erano molto motivati, questi segnali sono le basi della stagione. Questi ragazzi possono fare grandissime cose.”
Su Pioli: “Pioli non è mai stato in discussione, quando abbiamo parlato abbiamo detto sempre la verità.”
Su Donnarumma: “Ci sarà tempo, stasera non posso dire niente. Non credo sia giusto parlare questa sera, dobbiamo festeggiare.”