CdS – Gazidis torna sulla Superlega: “Perdere 200 milioni significa che qualcosa non va”

l’Amministratore delegato del Milan Ivan Gazidis, ha parlato al Corriere dello Sport di tante tematiche tra cui la Superlega, oggetto di molte discrepanze all’interno del mondo del calcio negli ultimi mesi: La Superlega, per come era stata concepita, è morta. Tuttavia, i problemi che hanno portato a quel progetto rimangono inalterati. Tutti nel calcio, in particolar modo coloro che sono incaricati di regolamentarlo, devono riflettere seriamente sulle origini dei mali e su cosa si può fare – insieme – per ottenere un calcio migliore e sostenibile. Mi preoccupo quando si parla di vincitori e vinti, non vedo vincitori. Mi auguro che non ci sia alcune “rottura”. Un processo si terrà alla Corte Europea e di Giustizia, non sono un avvocato competente, ma il dialogo è sempre la soluzione più valida. Gianni Infantino ha detto qualcosa al riguardo, non mi faccia aggiungere altro… La gente parla di avidità. Il nostro club ha perso 200 milioni l’anno scorso. E’ forse da avidi provare a inseguire lo zero, il punto di pareggio? E’ da avidi affermare che saremmo felici se lo raggiungessimo? Perdere 200 milioni significa che qualcosa si è rotto. Non siamo un unicum, riguarda tutti”.

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