Giroud fuori per Covid: ecco quando dovrebbe tornare a disposizione

Ieri pomeriggio una notizia che nessuno avrebbe voluto leggere. Olivier Giroud è risultato positivo al Covid. In tutto l’ambiente Milan è bastato un attimo per alimentare la preoccupazione di perdere il nuovo bomber rossonero per un po’ di partite.

Facciamo chiarezza. Riferendosi alla nota del Ministero della Salute firmata l’11 agosto scorso, “le persone asintomatiche risultate positive, possono rientrare in comunità dopo un periodo di isolamento di almeno 10 giorni a partire dalla data di prelievo del tampone risultato positivo, al termine del quale risulti eseguito un test molecolare o antigenico con esito negativo”.

Qualora il calciatore fosse asintomatico, il suo rientro potrebbe avvenire anche prima dei 10 giorni. L’esempio è di Ismael Bennacer. Il 31 luglio l’AC Milan comunicò la sua positività, dopo 8 giorni, l’8 agosto, fu comunicata la sua guarigione.

Tutto questo scenario qualora il bomber fosse asintomatico. In caso di sintomi, anche lievi, il suo ritorno sarebbe fissato dopo 10 giorni dalla positività.

Nonostante non faccia riferimento allo stato di salute del numero 9 rossonero e alla comparsa o meno di sintomi, la Gazzetta dello Sport delinea l’ultimo scenario descritto. Infatti per la rosea il Milan farà sicuramente a meno del bomber francese contro la Lazio, con il debutto Champions a Liverpool a rischio. Il rientro a questo punto sarebbe previsto nel big match contro la Juventus.  

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