Le parole dell’ex terzino rossonero.
Cafu, vecchio cuore rossonero
Cafu è stato simbolo storico del Milan, nonché emblema del periodo florido vissuto dal campionato italiano tra la fine degli anni ’90 e i primi anni del 2000.
Alla vigilia di Milan-Napoli ha parlato in un’intervista per il Corriere dello Sport della sfida e della lotta per lo scudetto in generale.
Se a causa di alcuni fattori esterni come infortuni e influenze il Milan ha perso un po’ di terreno nella lotta al titolo (attualmente meno 4 dall’Inter, ma con una partita in meno), dall’altra secondo Cafu ha tenuto botta anche fin troppo bene.
Queste le sue parole: “Chi è la favorita per lo scudetto? Il Milan. Sì, l’Inter è primo ma i rossoneri giocano molto bene, ha tanti infortuni e senza le coppe europee può arrivare a vincere il titolo”.
Su Inzaghi dice: ” Inzaghi l’ho sfidato nei derby contro la Lazio. È diventato un grande tecnico. Quando ha iniziato nessuno credeva in lui, ma è stato bravissimo ed è cresciuto di anno in anno. Gran parte del merito di questo primo posto è suo perché non lascia niente al caso“.
Su Calhanoglu e Donnarumma, invece: “Non entro nelle dinamiche di perché un contratto non sia stato rinnovato. Di sicuro il Milan ha perso due ottimi giocatori, ma hanno un preparatore dei portieri come Dida, senza contare che Maignan è molto forte e un dirigente come Maldini. E io mi fido di Paolo“.