Nell’ultimo periodo si parla un sacco di quelli che sono i rinnovi in ballo dei pilastri del Milan, Rafa Leao su tutti. Uno dei prolungamenti di contratto che più gioverebbe al Milan è sicuramente quello di Ismael Bennacer.
Fermiamoci un attimo a riflettere. Al giorno d’oggi, nel calcio, si fa parecchio affidamento sulle statistiche. L’algerino, non è certamente uno di quei centrocampisti goleador, considerando che gioca davanti alla difesa.
Bennacer, il super dato con il Milan
Sono soltanto 4 gol segnati da quando è arrivato al Milan, eppure, il 75% di questi hanno portato dei punti al Milan. Il primo gol in assoluto è arrivato nel 5-1 al Bologna di ormai 2 anni fa.
Il secondo, è arrivato un anno fa, sempre contro il Bologna, gol vittoria per i rossoneri che passano per 3-2. Il terzo è stato il gol vittoria del Milan contro il Cagliari, in una gara che poi finì 1-0. Il più recente, è costato il pareggio all’Atalanta, con un colpo da biliardo spettacolare.
Se poi analizziamo quanto Bennacer sia fondamentale davanti alla difesa, notiamo che i punti guadagnati dal Milan grazie anche ai suoi interventi salgono a dismisura.
Etichettato sempre come “quello dei troppi cartellini” o “quello che non segna mai“. Trascurando quella che è la qualità che mette in campo il numero 4 rossonero.
Bennacer-Milan, il matrimonio perfetto
Carisma, leadership e tanta, tantissima qualità in campo. Un po’ quel giocatore che non ha i riflettori puntati a sé, ma che brilla di luce propria, si accende e illumina i compagni con dei passaggi precisi, quasi chirurgici.
Ed è proprio per questo che, per il futuro del Milan, il rinnovo di Bennacer è fondamentale. Quando l’algerino manca, il gioco dei rossoneri diventa più macchinoso e si nota. Il classico giocatore di cui si parla troppo poco.
Vittorio Assenza