Pobega: “Con Pioli ho un ottimo rapporto”, poi il parere sui giovani

Tommaso Pobega a tutto tondo nel Format di Milan TV “Homegrown”. Il giovane centrocampista rossonero ha parlato di diversi argomenti, come il suo arrivo al Milan e il rapporto con il suo allenatore Stefano Pioli.

L’ex Torino ha inoltre detto la sua sul discorso giovani in Italia e su come secondo lui debbano essere aspettati. Di seguito un estratto delle sue parole.

Sui giovani in Italia

“È sempre un discorso un po’ delicato e in questo periodo se ne parla tanto. Secondo me non è che non ci sia talento, non è che non ci siano giocatori, non è che non nascano più è solo questione a volte di saperli aspettare al momento giusto o a capire quali sono le necessità che hanno questi giocatori per valorizzarsi al massimo.

Io stesso comunque ho dovuto fare un percorso per crescere sempre di più anno dopo anno. Forse questa è la cosa più importante che sarà da fare con l’Italia”.

Pobega Italia Milan

Sull’arrivo al Milan

È stata un’enorme fortuna che mi ha fatto maturare tantissimo. Io sono venuto qua a Milano che ero ancora più bambino. Avevo 14 anni e non ero ancora sviluppato, ero molto piccolo, ero un bambino molto loquace ma anche un po’ spaventato da alcune cose.

Mi ha fatto crescere moltissimo perché arrivi in una città nuova in cui devi rapportarti con 40-45 ragazzi, che arrivano da tutto il mondo. Al primo anno non giocavo mai, ero un po’ indietro fisicamente. Sono stato bravo e fortunato, mi è stata data molta fiducia“.

Su Pioli

L’avevo già conosciuto durante i ritiri. C’è sempre stata una gestione positiva del gruppo, in cui si lavora davvero bene. L’anno scorso mi aveva detto che avevo fatto una buona scelta con il Torino e che avrei trovato un mister che mi avrebbe aiutato a crescere.

Con Pioli ho un buonissimo rapporto, mi consiglia dove poter avere un miglioramento che deve essere costante, oltre alla gestione del gruppo che è ottima: capiamo quando andare forte e quando recuperare meglio“.

Impostazioni privacy