Adriano Galliani, svolta epocale dopo la morte di Berlusconi: per lui sarà la prima volta

Svolta epocale dopo la morte di Silvio Berlusconi per Adriano Galliani: succederà per la prima volta nella sua carriera

La morte di Silvio Berlusconi, deceduto il 12 giugno all’Ospedale San Raffaele di Milano, ha sconvolto l’Italia intera. Le sue grandi doti imprenditoriali, durante il corso della sua lunga carriera, gli hanno permesso di ampliare la sua influenza in vari ambiti, fondando diverse società. Tra queste c’è anche il Monza. Il club fu acquistato dall’ex presidente del Milan nel 2018 e lo ha portato fino alla Serie A. Ma cosa ne sarà della presidenza del club lombardo dopo la morte del Cavaliere?

L’ipotesi principale, inizialmente, visto il poco interesse dei figli verso il mondo del calcio, era quella di un passaggio nelle mani di Paolo, fratello minore di Silvio e già presidente onorario del Monza. Tuttavia in queste ultime ore, si è fatta largo l’indiscrezione di una cessione del club già definita in precedenza da Berlusconi. Secondo il Corriere dello Sport l’ufficialità potrebbe addirittura arrivare a giorni. E, stando alle voci, per Galliani ci sarà

La famiglia Berlusconi cede il Monza: che fine farà Galliani

Stando alle ultime indiscrezioni, Silvio Berlusconi avrebbe stretto un accordo con Evangelos Marinakis, ricco armatore, editore e politico greco con grande esperienza nel mondo del calcio. Di fatti, Marinakis è già proprietario del Nottingham Forest e dell’Olympiakos. La società biancorossa, sotto la sua gestione, ha vinto dieci campionati dal 2010 al 2022. Inoltre ha riportato in Premier League il Nottingham Forest, dopo una lunga attesa di 23 anni. A confermare la sua grande esperienza nel mondo del calcio, nel 2022 è stato eletto presidente della Souper Ligka Ellada, ovvero il massimo campionato greco. Infine è anche vicepresidente della HFF, ovvero la Federazione calcistica greca.

Nuovo ruolo di Galliani al Monza senza Berlusconi
Galliani punto fermo del Monza post Berlusconi (ANSA)-SpazioMilan

Nonostante la possibile cessione del club, uno dei punti fermi continuerà ad essere Adriano Galliani. L’amministratore delegato non lascerà il club ma per la prima volta nella sua carriera nel calcio lavorerà in un club non di proprietà della famiglia Berlsuconi. Con ogni probabilità avrà un ruolo ancor più centrale all’interno dell’organigramma dirigenziale del club brianzolo. Galliani farà da collante con la nuova dirigenza, guidata da Marinakis, che a quanto pare sembra intenzionata ad investire nel calcio italiano. I tifosi biancorossi sperano che quanto di buono fatto dal presidente Berlusconi sia mantenuto, c’è bisogno di dare continuità alla straordinaria stagione della squadra guidata da Palladino, che ha concluso in undicesima posizione la prima stagione in Serie A, ottenendo una salvezza piuttosto tranquilla.

Impostazioni privacy