Ibra, il futuro è un’incognita: le ipotesi dopo il ritiro

Dopo il ritiro dal calcio giocato, Zlatan Ibrahimovic potrebbe rimanere nel mondo del pallone. Per lo svedese si fanno strada due ipotesi per il futuro.

Sono passate esattamente due settimane da quella frase pronunciata da Zlatan Ibrahimovic: “È arrivato il momento di dire ciao al calcio, non a voi”. Parole con cui lo svedese, davanti alla cornice di “San Siro”, ha appeso gli scarpini al chiodo.

Prima di Milan-Verona l’ipotesi più discussa vedeva il prosieguo della carriera di Ibra in quel di Monza, ricongiungendosi all’amico GallianiScenario smentito il 4 giugno, al termine della stagione 22/23. L’ex Inter Juventus potrebbe però rimanere nel calcio.

Ibrahimovic Svezia
Ibrahimovic futuro post ritiro calcio

Ibrahimovic, la strada dopo l’addio al calcio giocato: le alternative per il futuro

Secondo quanto riportato da Tuttosport l’asso svedese potrebbe indossare un’altra veste nel mondo che lo ha visto protagonista per 24 lunghi anni.

Davanti ad Ibrahimovic appaiono due sentieri da percorrere: il primo lo condurrebbe verso Nord, nel suo Paese. L’ormai ex attaccante potrebbe infatti ricoprire un ruolo all’interno della nazionale gialloblù, indiscrezione confermata anche dal team manager Stefan Peterson:

Non abbiamo ancora parlato con Zlatan. Vogliamo prima capire da lui cosa intende fare. Ci ha detto che affronteremo la questione più avanti. La nostra idea è quella di poter utilizzare la sua esperienza da campione. Cercheremo di trovare un incarico adatto al suo”.

La seconda ipotesi, invece, porterebbe Ibra a seguire la scia del suo amico ed ex agente Mino Raiola. Zlatan potrebbe infatti entrare nella scuderia di Rafaela PimentaAd oggi sembra invece  improbabile l’assunzione in un ruolo di spicco nel club rossonero.

Impostazioni privacy