Il dirigente parla di Kamada: “Sorpreso non sia andato al Milan”

Daichi Kamada, trequartista svincolato dopo l’esperienza all’Eintracht Francoforte, sembrava ad un passo dal Milan. A complicare l’affare è stato il passaporto: Kamada è extra comunitario e i rossoneri avevano altre priorità, dato che c’è un limite di tesseramenti di extra comunitari possibili da realizzare per ogni sessione di calciomercato.

Il giapponese era così vicino a vestirsi di rossonero che il ds dell’Eintracht Francoforte, intervistato ai microfoni di Zeit, si è espresso sulla questione:

“Sono sorpreso che il trasferimento al Milan sia saltato. Alla fine, dovremo vedere cosa deciderà Daichi. È una sua decisione personale”.

Dalle parole del dirigente sembrerebbe che già da prima di lasciare la Germania, il giocatore era fortemente in orbita milanese. Le vie del mercato sono infinite, anche quando sembra tutto apparecchiato già da prima dell’inizio della sessione.

Kamada, ad un passo dal Milan, poi abbandonato dai rossoneri, che hanno scelto di puntare su altri extra comunitari
Kamada -ANSA- SpazioMilan

Kamada sedotto e abbandonato: dove andrà?

Dopo essere stato sedotto e abbandonato dal Milan, Kamada non ha ancora trovato una nuova squadra, è quindi tuttora svincolato. Gli agenti lo hanno proposto a varie squadre, anche italiane, ma ancora nessuno ha affondato il colpo. Si è parlato di Inter, che di sicuro ha altre priorità in questo momento e di Lazio, anch’essa al momento impegnata in altre trattative.

Kamada ha dimostrato di valere nei suoi anni a Francoforte ed è strano che nessuno abbia ancora deciso di puntarci a parametro zero. Come detto prima, le vie del mercato sono infinite e vedremo dove porteranno il ventisettenne giapponese.

 

 

 

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