Milan, che guaio: non arrivano offerte

C’è un grosso problema da risolvere in casa Milan: non arriva nessuna offerta per l’esubero, messo da tempo nella lista dei cedibili

Uno dei più grandi problemi avuti dal Milan nella scorsa stagione è stato l’attacco. Il solo Rafael Leao ha potuto far poco, soprattutto le – poche – volte in cui non è stato in forma. Olivier Giroud ha un’età e non può essere spremuto più di tanto, Charles De Ketelaere ha deluso le aspettative.

Mentre sulla destra la situazione è notevolmente migliorata in questa sessione di mercato con gli arrivi di Pulisic e Chukwueze, ricordando che da quel lato si alternavano Messias e Saelemaekers.

La panchina del Milan è stata corta, almeno qualitativamente. Oltre a De Ketelaere, la maggior delusione sul mercato è stata Divock Origi. Era arrivato come l’uomo delle imprese al Liverpool, soprattutto per la semifinale col Barcellona. Poi i rossoneri hanno dovuto fare i conti con la realtà e quella dice che il belga ha collezionato 36 presenze in tutte le competizioni, per un totale di 2 gol e un assist in 1186′.

Le cose non vanno per il verso giusto nemmeno in questo mercato per il Milan, la situazione Origi vive una fase di stallo incredibile dopo una stagione con pessimi numeri. E le cose non sono destinate a migliorare.

Milan, nessuna offerta per vendere Origi

Secondo quanto riferito da Tuttosport, al Milan non è arrivata nessuna offerta per Divock Origi. L’ingaggio del centravanti belga è molto pesante, da circa 3,5 milioni di euro a stagione e tra l’altro è diventato un vero e proprio esubero, rimanendo a Milanello ad allenarsi. Spetterà all’entourage del giocatore portare un’offerta valida al club rossonero e al giocatore, che in passato ha fatto grandi cose in Premier e in Champions League.

Origi Milan zero offerte
Nessuna offerta per Origi, guaio per il Milan (ANSA) Spaziomilan.it

Ma il calcio non aspetta nessuno, se un anno va storto le cose possono ribaltarsi subito. Poco importa se la carriera di Origi è fatta di grandi imprese o gol epici, quel che conta è il presente. E quel presente dice che il Milan, almeno per adesso, non può venderlo perché nessuno lo vuole.

Un vero e proprio guaio per le casse del club rossonero, desiderose di respiro soprattutto dal punto di vista degli ingaggi. E con l’arrivo di Okafor, lo spazio per Origi si è ridotto ancor di più. Non resta che aspettare l’operato dell’entourage del centravanti belga, che potrebbe strappare qualche ingaggio importante in Premier League, con alcuni club che si sono dimostrati interessati.

Impostazioni privacy