Milan, Ibrahimovic lo prese di mira: “Me ne ha dette tante”

L’ex rossonero rivela un curioso episodio successo durante un allenamento in cui era presente anche Zlatan Ibrahimovic. 

In casa rossonera si pensa alla prima delicata trasferta di questo nuovo Campionato di Serie A: il Milan di Stefano Pioli, infatti, è atteso venerdì sera alle ore 20:45 all’Olimpico contro la Roma di Jose Mourinho. I rossoneri, dopo le prime due vittorie in altrettante partite, si trovano a punteggio pieno in classifica insieme a Inter, Napoli e Verona.

I giallorossi, invece, devono ancora ottenere la prima vittoria in Campionato e proveranno in tutti i modi a mettere in difficoltà gli uomini di Pioli, per portare a casa i primi tre punti davanti al proprio pubblico.

Nelle prime due giornate, rispettivamente contro Bologna e Torino, si è visto un Milan fluido e molto propositivo nel gioco: determinanti sono stati i nuovi acquisti nella sessione estiva di mercato. La società rossonera, infatti, è una di quelle società che più si è messa in mostra in questo calciomercato, portando a termine ben 10 colpi in entrata, e l’undicesimo non è da escludere visto la chiusura vicina per Taremi con il Porto.

Fondamentali sono stati gli inserimenti in squadra di Pulisic e Loftus-Cheek: in particolare, l’americano è già andato a segno due volte in altrettante partite disputate. Buone anche le prime prestazioni di Reijnders.

L’ex rossonero svela un aneddoto con Ibrahimovic

Se dal punto di vista delle entrate il calciomercato del Milan è stato proficuo, quello delle uscite è legato soprattutto agli esuberi e quei giocatori che non rientravano nel progetto di Pioli.

Non è da dimenticare però il finale di stagione della passata stagione, quando il Milan si trovò a salutare due uomini importanti per la maglia rossonera e per lo spogliatoio: Zlatan Ibrahimovic e Sandro Tonali. Il primo per la scadenza di contratto e l’addio al calcio giocato, il secondo per approdare al Newcastle in Premier League.

La rivelazione di Nasti su Ibra
Ibra saluta il Milan ANSA spaziomilan.it

Il gigante svedese è stato un uomo simbolo dello scudetto numero 19 della squadra rossonera e, nonostante l’età e i pochi minuti giocati, è stato sempre un punto di riferimento per la squadra e per i giovani rossoneri aggregati alla prima squadra. Il suo carattere è sempre stato ribelle, pronto alla sfida, e scherzoso solo nei momenti in cui voleva lui: difficilmente, infatti, Zlatan si metteva a sorridere e scherzare durante gli allenamenti.

Lo sa bene Marco Nasti, classe 2003 in prestito al Bari dal Milan, che durante la conferenza stampa in vista della partita contro il Cittadella, terminata 1-1 grazie ad un suo gol, ha rivelato un aneddoto riguardante proprio l’ex attaccante rossonero: “Una volta, al Milan, in allenamento non gli passai il pallone. Me ne disse tante, uscii dal campo a testa bassa.” Pochi scherzi dunque con Zlatan.

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