Al Milan va peggio di tutti, che batosta: le cifre ‘spaventano’

La possibile abolizione del decreto crescita ha spaventato la Serie A. In particolare al Milan andrebbe malissimo.

La corsa Scudetto possa essere un affare tra le strisciate, anche se il calcio è sempre pronto a riservare sorprese. Inoltre la situazione potrebbe cambiare rapidamente, soprattutto per ciò che riguarda l’importanza degli obiettivi stagionali. Infatti la possibile abolizione del decreto crescita potrebbe sparigliare le regole dei bilanci e di conseguenza di calciomercato e obiettivi stagionali.

Facciamo chiarezza. Il decreto crescita è quell’agevolazione che permette alle squadre che acquistano giocatori all’estero, in particolare con un ingaggio superiore ai 600 mila euro. Il decreto crescita dà modo alle squadre di beneficiare di diversi gravi fiscali sugli acquisti all’estero. Ora il governo potrebbe andare verso l’abolizione del decreto, iniziando dai bilanci che partono dal 1° luglio 2023. Di conseguenza tantissime big italiane perderebbero diversi milioni di euro. Naturalmente potrebbe essere così anche per il Milan, che sarebbe a tutti gli effetti la big più colpita dall’abolizione del decreto. Ovviamente sarebbe complice la grande campagna acquisti del mercato estivo di questa stagione.

Decreto crescita, quanto perde il Milan

L’eventuale abolizione del decreto crescita potrebbe creare diversi problemi in seno a tutte le big italiane. Infatti il decreto è utilizzato per poter convincere i giocatori grazie ad ingaggi più alti, foraggiati dai diversi sgravi fiscali. Se venisse abolito, le società dovranno tornare a pensare come qualche anno fa. Inoltre, guardando nello specifico quanto potrebbero essere grandi le perdite delle squadre, il Milan è quella più in difficoltà. Sia però chiaro che per la sfera sportiva il provvedimento non è definitivo, poiché le novità non dovrebbero riguardare il mondo sportivo, secondo Calcio & Finanza.

decreto crescita Milan
Milan, cosa cambia senza decreto (ANSA) – SpazioMilan

Tuttavia non fa male un esercizio di calcolo. Considerando tutto il panorama del calcio nostrano, la Serie A potrebbe perdere circa 27 milioni di euro. In particolare il Milan risulterebbe essere la squadra maggiormente colpita, come riportato da La Gazzetta dello Sport. Infatti i rossoneri andrebbero a perdere circa 4 milioni di euro in questa stagione, mentre 9 dal prossimo anno. Per il Milan i giocatori che usufruiscono del decreto sono Loftus-Cheek (4 milioni), Reijnders (1,7 milioni), Pulisic (4 milioni), Okafor (2 milioni), Musah (2 milioni) e Chukwueze (4 milioni). Per fare un confronto l’Inter potrebbe perdere 7 milioni di euro, mentre la Juventus solo uno, considerando come l’unico giocatore che rientra nei parametri sia Weah.

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