Milan, mercato distrutto: la durissima critica

Le ultime prestazioni hanno evidenziato la poca qualità che i Rossoneri hanno in panchina. Non mancano i commenti negativi.

Dopo le sconfitte con Juventus e Paris Saint-Germain, ieri sera dal Milan di Stefano Pioli ci si aspettava una prova d’orgoglio. Il primo tempo al Maradona contro il Napoli è stato più che soddisfacente, con gli ospiti capaci di andare sul doppio vantaggio grazie alla doppietta di Olivier Giroud e andare più volte vicini al tris. Nella ripresa è però cambiato l’atteggiamento e i campioni d’Italia hanno riportato il match in parità, sfiorando nel recupero addirittura il gol vittoria.

La gara di ieri ha evidenziato alcune note positive, ma anche molte altre negative. In primis la poca tenuta mentale, con la squadra incapace di proteggere il 2-0 in una partita così delicata, ma al tempo stesso ha anche mostrato la poca profondità della rosa rossonera. I cambi non si sono dimostrati all’altezza e evidenziando il più grande limite della squadra.

In una stagione che conte ben tre competizioni, un club del livello del Milan deve contare su dei cambi di livello per permettano di tenere sempre alta l’asticella. Nel post partita il giornalista Stefano De Grandis ha proprio sottolineato questo concetto, bocciando di fatto il mercato svolto dalla dirigenza, soprattutto per quanto riguarda le seconde linee.

De Grandis boccia i cambi: “Un attacco formato da Romero, Jovic e Okafor non è il massimo”

Il noto giornalista, intervenuto negli studi di Sky Sport 24, si è soffermato proprio sul netto calo che ha avuto il Diavolo nel secondo tempo e gran parte della colpa, secondo lui, è da trovare proprio nella panchina e nei subentrati:

Concludere una partita scudetto con un attacco formato da Luka Romero, Jovic e Okafor non è il massimo per una big.

Milan, mercato distrutto
Milan, cambi non all’altezza (ANSA) – spaziomilan.it

De Grandis ha poi continuato parlando anche dei cambi di Giroud e Leao negli ultimi minuti di partita, che non hanno però portato ai risultati sperati:

Giroud si è arrabbiato per il cambio e un professionista non deve farlo, ma lui sa che queste partite si possono decidere anche al novantesimo. Lui e Leao fanno la differenza e secondo me non devi toglierli negli ultimi dieci minuti.

Secondo il giornalista di Sky, Pioli ha quindi sbagliato a togliere i suoi uomini più pericolosi nell’ultima parte di gara, soprattutto considerando i cambi non all’altezza. Quello di De Grandis è in realtà il pensiero di molti tifosi, ma non va neanche dimenticato che gli impegni sono numerosi e che far rifiatare i propri giocatori è fondamentale.

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