Attraverso il suo profilo ufficiale X, la società rossonera ha comunicato la sua decisione riguardante il tecnico
Non solo il Milan di Stefano Pioli sta attraversando un momento buio, con quel terzo posto in classifica che è frutto più degli errori della concorrenza che merito del tecnico rossonero e della sua squadra. Anche il settore giovanile del Milan, nello specifico la Primavera femminile, è in crisi.
In seguito agli scarsi risultati ottenuti dal tecnico Maurizio Ganz sulla panchina della Prima Squadra femminile, la società rossonera ha optato per il suo esonero, mettendo sulla panchina delle giovani rossonere Davide Corti, già presente nell’organico rossonero come allenatore della Primavera femminile.
L’incarico di Corti è stato preso in carico da Matteo Zago, il quale dovrà risollevare una squadra che ha all’attivo 4 vittorie, 0 pareggi e 3 sconfitte, con 17 reti messe a segno e 12 subite. L’esordio del nuovo allenatore avverrà oggi contro il Verona, per quello che si può considerare già un banco di prova importante per le calciatrici.
Il comunicato del Milan
La società rossonera ha utilizzato il suo profilo ufficiale X per annunciare il nuovo tecnico Matteo Zago, già collaboratore tecnico della squadra che vede protagoniste le giovani rossonere. Questo il tweet del Milan:
#ACMilan comunica che la guida tecnica della Primavera femminile rossonera è stata affidata a Matteo Zago, già collaboratore tecnico della squadra.
Mister Zago esordirà già oggi nella gara esterna contro l’Hellas Verona.#SempreMilan #MilanYouth pic.twitter.com/IZR1g0FMoo
— AC Milan Youth Sector (@acmilanyouth) November 25, 2023
Compito di Zago sarà portare il club rossonero femminile nelle zone alte della classifica, dove un club ricco di storia come il Milan merita di stare in qualunque competizione, maschile o femminile che sia. Un annuncio del genere non è detto che non arrivi anche per l’allenatore della squadra rossonera maschile, con Stefano Pioli che deve risollevare i suoi ragazzi e il suo gioco.
Il gruppo femminile e quello maschile sono chiamati a riprendere il controllo della loro situazione e sono accomunati anche per la posizione in classifica, che non rispetta le ambizioni sia delle due squadre che dei tifosi rossoneri, da sempre esigenti quando si parla di risultati.
Zago e Pioli dovranno dimostrare contro Verona e Fiorentina di essere dei leader fuori e dentro al campo, capaci di tirare fuori il massimo dai loro giocatori e giocatrici e portare le loro squadre il più in alto possibile.