Milan, oggi in Youth League ha esordito un figlio d’arte

Le squadre italiane stanno capendo sempre di più l’importanza di creare un vivaio giovane, forte, solido. Di stelline del firmamento, quest’anno, il Milan ne ha mostrate tante. L’ultima proprio oggi.

Il calcio mondiale sta cambiando e, con esso, l’approccio delle squadre ai settori giovanili. Il concetto di Cantera, nato in Spagna ormai più di cento anni fa, ha imparato a fare breccia anche nei cuori dei club italiani dove, fra le varie realtà di vertice, anche il Milan ha dimostrato grande impegno e lungimiranza.

Quest’anno in particolare si è parlato molto dell’importanza che i rossoneri hanno destinato ai propri giovanissimi talenti. Il primo, nonché il più eclatante a livello europeo, il caso di Francesco Camarda. Il 15enne, dopo aver incantato i palchi dei pari categoria in Primavera 1, ha fatto il suo esordio in Serie A contro la Fiorentina lo scorso 25 Novembre. Una data con cui il regalo di Natale, per il baby talento, è arrivato in anticipo di un mese esatto.

Alle cronache oggi, però, risuona un nome nuovo. Un’altra stella nata nel 2008 è pronto a spiccare il suo volo e ad imporsi sempre di più nelle gerarchie rossonere. Il suo cognome potrebbe effettivamente suonare familiare ai più. Perché Christian Comotto, di ruolo centrocampista, è il figlio di Gianluca, ex terzino che oggi non può che essere fiero dell’esordio del figlio.

Milan Primavera: l’esordio di Comotto junior

Il 2008 pare essere l’anno del firmamento calcistico. E oggi è arrivata l’ennesima conferma con il caso di Christian Comotto. Nella sfida di Youth League contro il Newcastle, il giovanissimo centrocampista ha trovato il suo esordio con gli Under 19 rossoneri.

Milan, un altro figlio d'arte in Primavera: è arrivato l'esordio proprio in queste ore
Gianluca Comotto -(ANSA)- SpazioMilan.it

Da punto fermo dell’Under 17, con cui ha messo nel sigillo ben 8 goal su undici partite disputate, è arrivato oggi il momento del salto di qualità su decisione di mister Abate. Una scelta che aleggiava nell’aria da qualche tempo, ma che oggi si è trasformata in magica realtà.

Un inizio di carriera trascorso alla Fiorentina, club di cui anche il padre Gianluca aveva vestito la casacca prima nella stagione 2003-2004, poi dal 2008 al 2011. Ma soprattutto squadra con cui ha messo in bacheca numerosi trofei di squadra e personali, tanto da stregare in poco tempo la dirigenza rossonera.

Poi, nel 2020, il passaggio al Milan, quando il suo acquisto è stato acclamato come uno dei migliori colpi di mercato del vivaio rossonero. E oggi, a distanza di tre anni e poco più, la prima partita nella più importante competizione europea del settore U19.

Una carriera promettente, che potrebbe ben presto ricevere la ‘benedizione’ di mister Pioli proprio come fatta con il compagno Camarda. Che possa essere il settore giovanile, dunque, l’antidoto alle emergenze rossonere di quest’anno? Di sicuro resta l’arma più solida per un futuro fatto di stelle e trofei.

Impostazioni privacy