Pioli spalle al muro, l’esonero è già ‘scritto’

Il tecnico rossonero è sempre più in bilico e il Sassuolo può essere la goccia che fa traboccare il vaso, come successo in precedenza

Il futuro di Stefano Pioli sulla panchina rossonera non è affatto certo: il tecnico parmense in queste ore è sotto esame da parte della società rossonera, che sta facendo le sue valutazioni in merito. La classifica, in fin dei conti, non è nemmeno brutta da vedere, visto che il Milan si trova in terza posizione dietro a Inter e Juventus, ma le ultime prestazioni hanno permesso alle inseguitrici, in particolare Bologna e Fiorentina, di avvicinarsi al terzo posto.

Ci sono tanti altri aspetti che hanno messo il tecnico rossonero in bilico, come l’eliminazione ai gironi di Champions League, la non continuità in campionato, i numerosi infortuni che hanno colpito vari giocatori da inizio stagione e la perdita di motivazione nei pezzi grossi della rosa, come Leao, Theo Hernandez, capitan Calabria, Maignan e molti altri. Pioli e il suo staff, dunque, sono sotto esame e già dalla partita contro il Sassuolo possono esserci colpi di scena.

Milan-Sassuolo decisiva per Pioli: i precedenti non sorridono

L’ultima partita dell’anno i rossoneri la giocheranno davanti al proprio pubblico a San Siro, contro il Sassuolo, sabato 30 dicembre alle ore 18:00: una sfida decisiva per il futuro di Stefano Pioli, arrivato sulla sponda rossonera dei Navigli nel 2019 per sostituire Giampaolo. Il tecnico parmense ha solo un risultato a disposizione: la vittoria. E in caso di sconfitta?

La squadra neroverde è già stata protagonista in negativo per il Milan: se nel 2022 il campo di Reggio Emilia ha regalato il diciannovesimo Scudetto alla squadra rossonera, in altre due circostanze il Sassuolo è stato fatale a due allenatori rossoneri.

Milan-Sassuolo decisiva per l'esonero
Milan-Sassuolo decisiva per l’esonero LaPresse spaziomilan.it

Il 12 gennaio del 2014 sulla panchina rossonera sedeva Massimiliano Allegri e proprio contro gli emiliani perse per 4-3: la sconfitta fu la goccia che fece traboccare il vaso, con la decisione da parte della società di esonerare il tecnico. Stessa sorte anche Seedorf: era il 18 maggio 2014 quando il Milan vinse contro il Sassuolo, ma la squadra rossonera mancò la qualificazione all’Europa League e la società decise di ripartire con un nuovo allenatore la stagione seguente.

La partita di sabato contro il Sassuolo dunque sarà un vero banco di prova per Stefano Pioli, chiamato a rispondere ai vari rumors del suo esonero. Sarà Fatal Sassuolo? In caso di vittoria, comunque, il tecnico rimarrà sempre in dubbio.

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