“Il rigore non c’era”, Pioli non le manda a dire

L’Atalanta batte il Milan in occasione dei quarti di finale di Coppa Italia, tra le polemiche. Pioli furioso per il rigore concesso

Finisce tra le polemiche il quarto di finale di coppa Italia fra Milan ed Atalanta disputatosi al San Siro. I nerazzurri battono in rimonta i rossoneri per il risultato di 1-2, decisiva la doppietta di Koopmeiners.

Gli uomini di Stefano Pioli sono sembrati più pimpanti, tant’è che sono riusciti a sbloccare la partita con le sgroppate di Theo e Leao, protagonisti del gol che hanno portato al vantaggio.

Pareggio immediato della Dea con il centrocampista olandese, che si è ripetuto nel secondo tempo dal dischetto. Rigore concesso però con troppa facilità secondo i padroni di casa che lamentano la direzionalità di Di Bello.

Polemiche anche sul finale della gara per un presunto penalty non concesso in favore dei rossoneri.

Milan-Atalanta: Pioli furiosi sull’episodio del rigore

L’allenatore rossonero ha commentato il post partita durante l’intervista di Mediaset.

“Adesso ci sono tante discussioni sull’utilizzo del var, ma vederlo da qui, mi sembra strano del perché l’arbitro non sia andato a rivederlo. Peccato per noi perché siamo usciti e non abbiamo la possibilità di andare avanti”.

Pioli: "Non era rigore"
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Ha detto Stefano Pioli in merito al rigore non concesso nei minuti finali di Milan Atalanta.

“Si poteva reagire meglio, capisco la frustrazione dei giocatori, ma bisognava essere più lucidi, c’era ancora tutto il tempo per recuperare. Non siamo riusciti a riprendere una partita difficile ma equilibrata”.

Ha proseguito il tecnico parmense circa la prestazione dei suoi contro i bergamaschi.

“Jovic aveva fatto ottime cose, oggi meno, ma non è assolutamente sua responsabilità. Lui è più bravo a giocargli palla addosso. Ha fatto buone cose, ma oggi è sicuramente stato penalizzato dal gioco dell’Atalanta”.

Ha aggiunto l’allenatore durante l’intervista sulla prestazione del attaccante vice Giroud.

“Non era rigore, non avevo bisogno di rivederlo, la palla era stata deviata e Miranchuk si era già buttato in area”.

Ha concluso così, il suo intervento polemico Stefano Pioli sull’arbitraggio e dunque sulla scelta di concedere il calcio di rigore alla Dea che ha costato la qualificazione del Diavolo.

 

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