Caressa lo esclude, messaggio a Pioli: “Non deve giocare titolare”

Fabio Caressa ha offerto uno sguardo pragmatico e ponderato su alcuni aspetti della rosa di Pioli, invitandolo a proseguire con le dinamiche che sta già attuando per poter continuare a perseguire successi.

Il Milan sta attraversando un periodo straordinario sotto porta, come dimostrato dalla recente trasferta a Frosinone. La squadra di Stefano Pioli ha continuato a segnare, portando a casa altri tre gol e confermando il suo formidabile momento di forma.

I dati di Opta confermano questa straordinaria performance, rivelando che il Milan è attualmente la squadra con il miglior attacco in Serie A dal mese di dicembre, con ben 25 reti segnate.

Luka Jovic: dall’ arrivo last minute al jolly rossonero

Tra i protagonisti di questa fase positiva, c’è un nome che sta emergendo con forza: Luka Jovic. Arrivato all’ultimo minuto del calciomercato estivo come un’ idea improvvisa per potenziare l’attacco, il numero 15 ha impiegato un po’ di tempo per ambientarsi prima di spiccare definitivamente il volo.

Dopo un inizio difficile in cui ha dovuto farsi strada tra giudizi poco lusinghieri, il serbo ha acceso i motori e ha messo a segno sette gol nelle ultime dieci partite: un rendimento sorprendente considerando il suo status di non-titolare, rispondendo sempre presente quando chiamato in causa. Ha colto la sua occasione anche contro il Frosinone, segnando il decisivo 3-2 nella rimonta rossonera.

Suggerimento di Caressa a Pioli su Jovic
Luka Jovic, l’ esultanza dopo il gol al Frosinone – LaPresse – SpazioMilan.it

Caressa a Pioli sul contributo di Jovic per proseguire la winning streak

Fabio Caressa, in un intervento pomeridiano su Sky Sport 24, ha espresso il suo punto di vista riguardo le prospettive del ruolo del calciatore serbo all’interno dello scacchiere tattico di Stefano Pioli. Ha escluso l’ipotesi di far diventare Jovic un titolare fisso, sottolineando l’importanza di ciò che il giocatore sta già facendo subentrando dalla panchina.

Nel calcio moderno si gioca in 14“- ha affermato in modo netto: è in questo contesto che il contributo di Jovic diventa fondamentale.

Caressa ha proposto un interessante parallelismo con un episodio avvenuto alcuni anni fa all’Atalanta. Muriel, subentrando dalla panchina a Zapata, ha avuto un impatto significativo sulla partita, contribuendo in modo determinante alla vittoria della squadra: validissimo esempio che dimostra come i giocatori che iniziano la partita in panchina possano essere fondamentali per cambiare le sorti di un match.

Luka Jovic, con le sue prestazioni convincenti e decisive, si sta rivelando un vero e proprio jolly per il Milan. La capacità di entrare in campo con freschezza e determinazione sta portando un valore aggiunto alla squadra, e forse, come suggerisce Caressa, questo è il ruolo più adatto per il momento.

La strategia di Pioli di utilizzare Jovic come arma segreta può essere cruciale in situazioni tattiche specifiche o nel corso di partite equilibrate. La flessibilità del giocatore e la sua abilità nel fare la differenza anche da subentrato potrebbero essere la chiave per mantenere alta l’efficacia del Milan nel corso della stagione.

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