Zola sta con Pioli: messaggio a Loftus-Cheek

Di seguito sono riportate le parole di Zola in una lunga intervista dedicata al calciatore rossonero Loftus-Cheek

Il Milan ha ritrovato, in questa seconda parte di campionato, quella continuità che è venuta a mancare inizialmente e che il mister Pioli cercava tanto.

Attualmente, in attesa della partita di domani domenica 18 gennaio contro il Monza, i rossoneri sono al terzo posto con cinquantadue punti.

Anche la prima partita in Europa League è andata molto bene. Contro il Rennes, infatti, il Diavolo ha vinto per tre a zero grazie alla doppietta di Loftus-Cheek e il gol di Leao.

Loftus-Cheek sta diventando uno dei protagonisti del buon momento del Milan, spesso, infatti, sono suoi i gol che regalano i tre punti alla squadra rossonera.

Le parole di Zola su Loftus-Cheek

In una intervista esclusiva rilasciata alla Gazzetta dello Sport, l’ex giocatore italiano Gianfranco Zola ha parlato del giocatore rossonero Loftus-Cheek. Di seguito le sue parole.

Le parole di Zola su Loftus-Cheek
Ruben Loftus-Cheek (LaPresse)- spaziomilan.it

Questa estate, durante l’arrivo del giocatore inglese al Milan, Zola ha affermato che Loftus-Cheek sorprenderà tutti i tifosi e che può diventare il miglior giocatore della Serie A. Ancora oggi, infatti, afferma che è un grandissimo giocatore e se trova continuità è un vero top-player. Questo perché rompe gli equilibri, salta l’uomo e fisicamente è molto forte.

Zola ha conosciuto Loftus-Cheek a Londra e ha dichiarato che confrontarsi con un campionato diverso arricchisce sempre, mettersi alla prova in un altro paese ti migliora e di conseguenza, oggi il giocatore è ancora più completo.

Parlando del ruolo di Loftus-Cheek, l’attuale vicepresidente vicario della Serie C afferma che nasce esterno offensivo, destra o sinistra. Si è adattato a interno e poi è stato uno dei centrali in mezzo.

“Con questa disponibilità ha potuto aggiungere alle sue caratteristiche l’abilità in fase difensiva. Resta però più efficace se schierato nella metà campo avversaria, più da mezzala che da trequartista. Un po’ più largo si sente a suo agio. Pioli è un bravissimo allenatore, sa bene dove collocarlo per renderlo sempre più incisivo”

Ha continuato l’intervista dichiarando che il giocatore inglese può tranquillamente arrivare in doppia cifra in quanto è sempre pericoloso, efficace in contropiede e decisivo negli inserimenti, in più fa valere la sua fisicità in area.

Secondo Zola, inoltre, Loftus-Cheek ha grandi doti ma gli è mancata continuità dovuta ai tanti infortuni. Inoltre, sempre secondo lui, potrebbe allenare di più il tiro da fuori in quanto con una potenza come la sua può arrivare più spesso alla conclusione dalla distanza e aggiungerebbe anche questi gol al repertorio.

“oggi segna di più con incursioni, liberandosi con il dribbling o facendo leva sulla solita fisicità. Il tiro da fuori però è un gesto tecnico di base, può fare meglio”

Sul paragone fatto da Pioli con Milinkovic-Savic, Zola afferma che è d’accordo ma che Milinkovic resta più forte di testa, mentre Ruben è ancora più veloce e dinamico.

Sulla persona di Loftus-Cheek dichiara che in una scala da uno a dieci è un ragazzo da dieci e lode, soprattutto per la sua disponibilità.

Sottolinea come non aveva dubbi sul fatto che Ruben potesse essere una rivelazione. Zola afferma, infatti, che lo conosce e lo stima e di conseguenza non è per nulla stupito.

“Mi aspettavo che qui potesse avere un impatto simile e sono felice perché lo merita davvero”

Zola parla anche di quando lo ha incontrato la prima volta al Chelsea e non credeva che un giocatore di quella stazza potesse essere tanto abile nel palleggiare. Con gli allenamenti proposti con Sarri in spazi ristretti e uno-due rapidi Ruben era molto bravo e anche il mister Maurizio rimase colpito subito.

Infine, conclude l’intervista affermando che spera che possa ritrovare anche la nazionale inglese in quanto se Ruben sta bene ha assolutamente le giuste qualità.

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