Leao dopo lo Slavia: “Quarti non ho una preferenza”, poi l’annuncio sul futuro

Pulisic, Loftus-Cheek e Leao regalano la qualificazione ai quarti di finale di Europa League: il Milan avanza in Europa. 

Dopo il parziale di 4 a 2 dell’andata, il Milan di Stefano Pioli elimina agli ottavi di Europa League lo Slavia Praga grazie anche alla vittoria esterna per 3 a 1 a favore dei rossoneri: sul taccuino dei marcatori ci finisco Pulisic, Loftus-Cheek, che già all’andata avevano segnato, e Leao. I rossoneri conosceranno il proprio avversario dei quarti di finale domani, quando a Nyon ci saranno i sorteggi del tabellone finale che ci accompagnerà fino alla finale del 22 maggio a Dublino. Il Milan può continuare a sognare per raggiungere quella coppa mai portata a casa fino ad ora, conquistando così un trofeo stagionale.

Slavia Praga-Milan, le parole di Leao

Nel post partita di Sky Sport, ai propri microfoni, è intervenuto Rafael Leao, autore del 3 a 0 rossonero che ha chiuso definitivamente le speranze degli avversari. Il portoghese si è reso protagonista con un destro a giro sotto l’incrocio dei pali. Queste le sue parole:

Questo è il momento più bello della mia stagione? Credo di sì, ho ritrovato un’ottima intesa con Pulisic e Giroud. Penso anche che la squadra stia bene, adesso bisogna spingere fino alla fine. Il mio lavoro è fare gol e assist, ma è anche quello di aiutare la squadra nel gioco. Sono contento di me stesso ma anche del gruppo che sta facendo molto bene.

Poi le parole sul tecnico rossonero Stefano Pioli, che nei momenti di difficoltà ha sempre sostenuto il portoghese:

Pioli? È una persona che cerca di aiutarmi sempre. Questo momento della mia stagione è anche frutto del suo lavoro.

Leao lancia un messaggio ai tifosi
Leao LaPresse spaziomilan.it

Sui sorteggi di Europa League, che si terranno domani:

Chi vorrei ai quarti? Non mi interessa, noi vogliamo provare ad arrivare il più lontano possibile in Europa League.

Sulla preferenze del ruolo:

Dove mi piace giocare di più? Non ho una preferenza, tutto dipende da partita a partita. Questo ho iniziato a capirlo negli ultimi anni di Milan. Mi trovo bene con Giroud e Pulisic, abbiamo un’ottima intensa. Poi c’è Theo che è un’arma in più, la squadra mi sta aiutando molto, così come l’allenatore. Io in campo cerco di rischiare sempre la grande giocata, perché mi diverto così.

Infine il messaggio d’amore verso il Milan e i suoi tifosi:

Quanto sono milanista? Al 100%. Quando sono arrivato qui, ho avuto la fortuna di giocare con Ibrahimovic, lui mi ha aiutato molto. Mi ha fatto capire cosa significa stare al Milan. Sono contento di vestire questa maglia. Sto bene a Milano.

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