Roma-Milan, Leao suona la carica: “Voglio essere il leader”

Vigilia del match di ritorno dei quarti di finale di Europa tra Roma e Milan. Rafael Leao ha parlato così nella conferenza di presentazione.

Il grande giorno è alle porte. Nella serata di domani Roma e Milan si affronteranno nel match di ritorno dei quarti di Europa League, con l’obiettivo di raggiungere le semifinali e tenere acceso il sogno europeo. Il sogno per entrambe di raggiungere la finale di Dublino è vivo, con la possibile eliminazione della grande favorita, il Liverpool, che rende tutto possibile.

Nella notte dell’Olimpico, il Milan avrà il compito di ribaltare il gol di Gianluca Mancini e la sconfitta della gara d’andata. Dopo essere stato incartato dalle scelte tattiche di Daniele De Rossi, Stefano Pioli dovrà trovare il modo di superare le difficoltà dell’andata, dove il Milan è parso lento e senza idee. Dopo la brutta prestazione di sette giorni fa, molto di più si chiede anche a Rafael Leao, che ha parlato così nella conferenza di presentazione.

Roma-Milan, il pensiero di Rafael Leao sulla gara di domani

Alla vigilia dell’attesissimo match di Europa League tra Roma e Milan, Rafael Leao ha parlato della gara che li attende. Queste le parole dell’attaccante portoghese.

 

Le parole di Rafael Leao alla vigilia del match tra Roma e Milan
Milan, le parole di Rafael Leao alla vigilia del match contro la Roma (Lapresse) spaziomilan.it

Rafa Leao inizia la conferenza parlando della settimana, sino ad oggi, del Milan affermando che tutta la squadra ha fatto bene alla partita di andata e ha perso, ma che hanno ritrovato fiducia a Reggio Emilia in quanto hanno dimostrato energia e non si sono arresi:

“Dopo il Sassuolo siamo stati tutti insieme nello spogliatoio, abbiamo parlato: sappiamo l’importanza di questa partita. Ora abbiamo due partite che sono molto importanti per questa stagione”

Ha continuato l’intervista parlando delle sue sensazioni dopo la partita di andata e afferma che è rimasto deluso perché poteva fare di più e non perché non ci ha provato:

“Poi ci sono partite che ci sei e non ci sei, così si cresce”

Successivamente, il giocatore numero dieci del Milan ha lasciato un pensiero sulla sfida con Paulo Dybala sottolineando come a lui non piacciono questi paragoni:

“Secondo me Dybala è fortissimo, mi piace, mi dà la gioia nel vederlo, fa cose diverse: nel calcio moderno ci sono pochi giocatori che fanno cose diverse”

Dichiara inoltre che dopo la partita Dybala ha parlato con lui, gli ha dato dei consigli e afferma di avere un bel rapporto e che entrambi sono forti.

Sulla sua presenza in questa conferenza sostiene:

“Poteva esserci qualcun altro, ma sì: io voglio essere leader non qui, ma sul campo”

Infine, conclude la conferenza parlando delle critiche dicendo che lui ragiona con le sfide e essendo un giocatore del Milan è normale che ci siano.

“Se siamo qua è perché abbiamo qualità, ma la pressione che abbiamo su è buona”

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