Turnover Milan? La spiegazione di Pioli: poi ironizza sul derby

I rossoneri, oggi in campo a Reggio Emilia, si preparano a una settimana di fuoco con il ritorno di Europa League a Roma giovedì sera.

Al Mapei Stadium i rossoneri scenderanno in campo guardando al ritorno di Europa League contro la Roma. L’andata non è stata sorridente per il Milan ma lo 0-1 lascia ancora tutto aperto. Stefano Pioli darà infatti riposo a Tomori, Bennacer e Giroud e lancerà in attacco dal primo minuto Luka Jovic. L’ex viola non sta disputando una stagione brillante e con il contratto in scadenza questi ultimi mesi saranno importanti per il suo futuro.

Con i passi falsi di Juve e Bologna, il Milan può mettere in ghiaccio la qualificazione alla prossima Champions League. Se dovessero arrivare i 3 punti contro il Sassuolo i rossoneri si porterebbero a +12 sulla quarta con 6 partite da disputare. Occasione ghiotta quindi per il Diavolo, sul campo dove arrivò lo Scudetto 2 anni fa. A pochi istanti dal fischio d’inizio, ai microfoni di Dazn, è intervenuto proprio Stefano Pioli.

“Non dobbiamo pensare a giovedì”

Un tranquillo Stefano Pioli ha commentato così il momento dei suoi: “Non dobbiamo pensare a giovedì. Dobbiamo far bene oggi perché il secondo posto è importante e non è ancora conquistato. Il Sassuolo sarà motivato ma dobbiamo esserlo anche noi“. Ha poi continuato sulle scelte di formazione: “Giocatori scelti in base alle fatiche e alle condizioni della settimana “. Su Leao tuona senza giri di parole: “Rafa sta bene e gioca“.

Pioli sulla partita
Pioli ai microfoni di Dazn prepartita (Lapresse) Spaziomilan.it

Insomma, l’allenatore del Milan non vuole distrazioni. Dati i passi falsi delle inseguitrici sa quanto sia fondamentale per la corsa Champions e quanto queste partite mostrino la maturità di una squadra. Per preparare il ritorno di coppa all’Olimpico ci sarà tempo e, come ha dimostrato in questi anni a Milanello, il tecnico parmense sa come caricare i suoi prima di una partita importante. Il suo futuro è ancora incerto, ma l’ex Fiorentina non lascia nulla al caso e lavorerà al massimo per finire la stagione nel migliore dei modi.

Alla fine, un siparietto simpatico in vista del derby: “Non sapevo di essere diffidato. Dovrò stare attento? Vedremo (ride n.d.r)“. La risposta lascia aperte le interpretazioni sul comportamento del tecnico in panchina quest’oggi che, apparso sereno e sicuro, delle sue scelte si augura di trasmettere questo atteggiamento ai suoi per portare a casa 3 punti cruciali per poi mettere il focus sulla settimana più importante dell’anno rossonero.

 

 

 

 

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