Dalle pagine del quotidiano sportivo italiano, svelano quella che è la decisione di Zlatan Ibrahimovic in merito alla posizione di Conceicao.
Pare non c’entri neppure più il piazzamento finale e cosa ne sarà della classifica, così come del cammino in Champions League. Perché ci sarebbero dei nuovi problemi, che sono legati al rapporto interno, mai decollato, tra le parti.
A svelarlo è infatti il Corriere dello Sport che ha spiegato quali sono i motivi dietro la decisione da parte del Milan di esonerare, a fine stagione, il tecnico che ha convinto solo parzialmente considerando che la squadra è arrivata dal calciomercato invernale, ma che non ha cambiato le cose per quelli che sono i rapporti tra lo stesso Conceicao e la dirigenza rossonera.
Milan, esonero Conceicao: come con Fonseca
“Si sente solo come Fonseca”, spiegano tra le colonne della stessa fonte che svela, su carta stampata, cosa non sta funzionando proprio tra le parti, all’interno del Milan.
Lo svelano, in quello che è il rapporto tra Ibrahimovic e lo stesso Conceicao. Un problema, quello già vissuto tra il Milan e Fonseca – che si è pure subito trovato sistemazione altrove -, col secondo che è stato esonerato proprio poco prima della Supercoppa italiana, che ha visto poi trionfare il nuovo allenatore rossonero.
Ma Supercoppa contro l’Inter, a parte, Conceicao non ha mai davvero convinto Ibrahimovic che, non volendo alibi avendoglieli tolti col mercato, ha visto comunque “nervosismo” da parte dello stesso tecnico ex Porto. Questo prima, durante e dopo la Champions stessa giocata contro il Feyenoord. E questo pare abbia incrinato ancora di più le cose tra i due con Sergio Conceicao che adesso rischia la non conferma a fine stagione.
La scelta di Ibrahimovic sull’esonero di Conceicao
In più occasioni, Zlatan Ibrahimovic, ha sottolineato l’importanza di Leao in quanto “Giocatore tra i migliori al mondo”. Un chiaro segnale dell’insoddisfazione generale sulle continue scelte di Conceicao di tenerlo fuori. Prima di Rotterdam c’erano state due panchine di fila, che non sono infatti piaciute ad Ibra, con il tecnico che martedì aveva utilizzato anche un po’ di ironia, rispondendo alle domande sulla rosa abbondante del Milan. Un’ironia che non passa inosservata, perché adesso il Milan si è rinforzato, mentre Conceicao fa riferimento alle “due squadre” citate da Ibra e a disposizione, tenendo conto però delle formazioni giovanili. Insomma, non proprio dei messaggi positivi tra le parti.

Champions o meno: Ibra avrebbe già preso una decisione su Conceicao
Pare, secondo la stessa fonte, che c’entrerà poco il piazzamento e il cammino in Champions League. A fine stagione e con l’intenzione di cambiare guida tecnica, potrà scattare la separazione tra il Milan e Sergio Conceicao.
