Sergio Conceicao ha bisogno di una vittoria a Lecce per tenersi stretto la panchina: il Milan ha già scelto il sostituto in caso di esonero.
Quest’oggi sul rettangolo del Via del Mare, Sergio Conceicao si gioca la permanenza sulla panchina del Milan. Il tecnico portoghese ha obbligatoriamente bisogno di una vittoria per evitare l’amarezza dell’esonero, che sarebbe ormai ad un passo. L’ex Porto arriva alla trasferta salentina con un grosso peso sul groppone, frutto dell’eliminazione in Champions per mano del Feyenoord e delle tre sconfitte di fila contro Torino, Bologna e Lazio. Il Milan è nono in classifica, a -11 dal quarto posto. La situazione è critica e a farne le spese quest’oggi potrebbe essere proprio Sergio Conceicao in caso di mancata vittoria a Lecce.
Conceicao si gioca tutto contro il Lecce: già pronto il sostituto
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, il Milan avrebbe già avvisato Sergio Conceicao. Nel caso in cui non dovessero arrivare i tre punti nel match contro il Lecce, in programma questo pomeriggio alle ore 18:00 (28^ giornata di Serie A), la società rossonera sarebbe pronta a mettere fine all’esperienza del tecnico portoghese sulla panchina del Diavolo.
Dal canto suo, il Milan spera che quest’oggi arrivi una vittoria per continuare con Conceicao in modo da chiudere la stagione senza ulteriori terremoti interni, con la speranza di ritrovarsi quantomeno in un posto per l’Europa. Tuttavia, la dirigenza avrebbe già allertato il possibile sostituito, destinato a fare da traghettatore fino all’arrivo del nuovo allenatore. Qualora arrivasse l’esonero di Conceicao, il prescelto a guidare il Milan negli ultimi match sarebbe Mauro Tassotti.
Tassotti ricopre attualmente una carica all’interno dello staff tecnico di Massimo Oddo, nominato di recente nuovo allenatore del Milan Futuro. L’idea sarebbe quella di puntare su un traghettatore per poi fare spazio a quello che sarà il prossimo allenatore dei rossoneri. In queste ore, sta prendendo sempre più credito la scelta che porta a Massimiliano Allegri, allenatore che ben conosce il mondo Milan. Lo stesso Tassotti potrebbe vedersi incluso nei discorsi, tornando a vestire i panni del vice di Max. Un ruolo che ha già svolto nel periodo in cui il tecnico livornese sedeva sulla panchina rossonera, ovvero, dal 2010 al 2014.
