Sarà un Milan più italiano quello che approccerà alla prossima stagione: la dirigenza rossonera ha scelto una linea chiara.
Dopo una stagione che ha lasciato più di qualche boccone amaro da mandare giù, il club rossonero sta pensando in grande, con una rivoluzione che potrebbe riportarlo ai vertici della Serie A. L’idea è di costruire una squadra con un’identità chiara e forte. Il calciomercato estivo si preannuncia movimentato, con la società pronta a mettere mano al portafoglio per rinforzare ogni reparto. Da parte della proprietà, c’è la volontà di dare al Milan un’anima italiana alla rosa.
Milan più italiano: gli obiettivi in cima alla lista
La strategia del Milan per il prossimo mercato è chiara: tornare a costruire una squadra con una forte impronta italiana. Dopo anni di acquisti internazionali, la dirigenza vuole rifondare il gruppo su basi solide, fatte di talenti cresciuti nel nostro calcio. E i nomi in cima alla lista non sono certo una sorpresa. Primo fra tutti, Sandro Tonali, il figliol prodigo che i tifosi sognano di riabbracciare. Il centrocampista del Newcastle United ha un legame viscerale con il Milan. Nonostante il trasferimento in Premier League, il suo cuore rossonero non ha mai smesso di battere, e lui stesso non ha mai chiuso la porta a un ritorno.
Ma riportare Tonali a casa non sarà una passeggiata. Con un ingaggio da 7 milioni a stagione e una valutazione che supera i 60 milioni di euro, il Milan dovrà formulare un’offerta convincete per convincere i Magpies. E c’è un altro ostacolo: secondo le ultime indiscrezioni, anche il Barcellona avrebbe messo gli occhi sul classe 2000.
Non solo Tonali: per il centrocampo, il Milan tiene d’occhio anche Samuele Ricci, il gioiellino del Torino che sta incantando la Serie A. Il classe 2001 è un regista moderno, capace di dettare i tempi con una personalità e dinamismo. La sua stagione con i granata è un continuo crescendo, tanto che il suo cartellino ora viaggia tra i 30 e i 40 milioni di euro. Urbano Cairo non si opporrebbe a una cessione davanti a un’offerta del genere, e il Milan – che lo segue da mesi – potrebbe trasformare l’interesse in una proposta concreta quest’estate.
Il Milan ha le idee chiare anche in attacco. La dirigenza sta cercando un vice per Santiago Gimenez, ma con un occhio ai talenti italiani. Secondo ‘Calciomercato.com, in pole position c’è Lorenzo Lucca, il bomber dell’Udinese che sta facendo parlare di sé a suon di gol. Con 12 reti in 31 partite, il centravanti bianconero si è guadagnato i riflettori della Serie A, e il Milan non è rimasto indifferente. Alto, fisico e con un fiuto per il gol che ricorda i grandi bomber di un tempo, l’attaccante dei friulani è valutato tra i 25 e i 30 milioni di euro.
Difesa rossonera: un tocco italiano per blindare la retroguardia
Non solo centrocampo e attacco: il Milan vuole italianizzare anche la difesa. Qui entra in gioco Diego Coppola, il giovane centrale dell’Hellas Verona che ha catturato l’interesse degli scout rossoneri. Classe 2003, il centrale degli scaligeri è una delle note liete della squadra in lotta per la salvezza, con 27 presenze e un gol all’attivo. La sua valutazione si aggira intorno ai 10 milioni di euro, un prezzo abbordabile per un club come il Milan che cerca qualità senza svenarsi.
Le capacità di Coppola non sono passate inosservate: forte fisicamente, bravo nell’anticipo e con un’ottima lettura del gioco, il difensore di origini olandesi piace per la sua versatilità. Nicolò Schira, esperto di mercato, ha riportato che un osservatore rossonero era presente al Bluenergy Stadium durante Udinese-Verona per studiarlo da vicino. E i segnali sono stati positivi. Con un contratto fino al 2027, l’Hellas potrebbe cederlo in estate per fare cassa, e il Milan sembra pronto a cogliere l’occasione al volo.
