Il Milan ha deciso di muoversi con decisione per trattenere Mike Maignan, uno dei leader tecnici e caratteriali della squadra rossonera. Il contratto del portiere scade tra sette mesi, una data che impone al club di intervenire in tempi rapidi. In queste settimane la società ha ripreso i contatti con l’entourage del giocatore per evitare l’addio a parametro zero. Il tecnico Massimiliano Allegri, convinto del valore del suo numero uno, sta giocando un ruolo centrale in questa fase delicata.
La spinta di Allegri e il ruolo decisivo nello spogliatoio
Nel lavoro quotidiano a Milanello il rapporto tra Allegri e Maignan è diventato un punto di forza. L’allenatore parla spesso con il portiere del presente e di ciò che può diventare il Milan nei prossimi anni.
“Il valore di Mike è inestimabile, è un leader naturale, nella mia squadra ci sarà sempre spazio per lui.”
Le parole del tecnico sottolineano quanto Maignan sia considerato imprescindibile. In estate, durante i contatti tra il Milan e il Chelsea per una possibile cessione, Allegri aveva chiesto con fermezza di non privarsi del giocatore. Anche il direttore Tare aveva spinto per tenerlo un altro anno. Il capitano ha ritrovato una condizione fisica e mentale forte, favorita dalla presenza di Claudio Filippi, preparatore dei portieri richiesto personalmente da Allegri.
“Maignan è più reattivo e si vede nei rigori parati contro Roma e Inter.”
La rinascita tecnica ha riportato entusiasmo e consapevolezza, ingredienti che potrebbero incidere sulla decisione finale.

Il nodo rinnovo e le possibili destinazioni
La trattativa resta complessa. Maignan non ha dimenticato la decisione del club di rivedere al ribasso l’accordo da cinque milioni che era stato praticamente definito lo scorso inverno. Quel passo indietro ha lasciato una ferita.
Il tema economico pesa, soprattutto perché il portiere guarda con interesse alla Premier League, dove ingaggi e prospettive sportive sono spesso più competitive. Alcune big come Manchester City e Liverpool sono già coperte, mentre potrebbero riaprirsi dialoghi con il Chelsea, che aveva cercato il giocatore in estate. Una possibilità esiste anche al Manchester United, sebbene la situazione sportiva della squadra non sia semplice.
In Italia, la Juventus apprezza Maignan ma l’ingaggio sarebbe fuori portata. Inoltre il portiere non vuole creare tensioni con i tifosi rossoneri scegliendo una rivale diretta. La volontà del Milan è chiara, evitare una perdita pesante e dare continuità tecnica a una squadra che fa del suo numero uno un riferimento. Allegri sta lavorando per tenerlo vicino, convinto che la fiducia, un progetto serio e un ambiente tornato positivo possano spingere Maignan a restare. In questo momento, la scelta finale può davvero cambiare il futuro del club.