Boatto (ag. FIFA): “Milan-Honda per gennaio, ora penserei a Lamela. Sakho? Colpo alla Galliani”

sakhoL’1-1 col PSV lascia ancora qualche dubbio sulla qualificazione alla fase a giorni della Champions League per il Milan, ma quel gol di El Shaarawy fuori casa fa ben sperare la truppa rossonera che si vedeva partire svantaggiata dal punto di vista atletico. Ora però per Galliani e soci è ora di tornare a concentrarsi sul mercato che molti dicono possa interessare addirittura ben tre reparti, quelli di movimento per intenderci. Col ruolo di portiere che con Abbiati e Amelia è quello coperto meglio, difesa, centrocampo e attacco vanno sistemati per raggiungere un livello di competitività maggiore.

In esclusiva a IlSussidiario.net ha parlato della situazione del mercato rossonero l’agente FIFA Giuseppe Boatto. Una cosa è chiara a tutti, prima arrivano i soldi della qualificazione, prima arriveranno gli investimenti: “È plausibile che il Milan aspetti quei soldi per fare almeno un colpo in attacco, uno sulla trequarti e uno in difesa. Magari per il trequartista ho qualche dubbio su Honda. Perché spendere 4.5 milioni? A questo punto aspetterei gennaio. Se non è Honda, allora i nomi che circolano per la trequarti rossonera sono Kakà o Ljajic. Ma per Boatto potrebbe non essere così: “Kakà resta una suggestione giornalistica: non tornerà in Italia e non tornerà al Milan. Il nuovo Kakà è in Italia e si chiama Erik Lamela.

Se il Milan volesse fare una follia dovrebbe prendere lui”. Se i soldi mancano dove si trovano quelli per l’argentino? “Con uno sforzo economico il Milan potrebbe tranquillamente prenderlo. Risparmiando i soldi che si sarebbero spesi per Ljajic e Honda si recuperano 15 milioni circa, più quelli di un possibile passaggio del turno, più una decina di milioni da aggiungere si porterebbe il ragazzo a Milano”.

Così c’è anche Erik Lamela da aggiungere alla lunga lista di pretendenti alla maglia rossonera. Un giocatore mica male considerando le sue caratteristiche tecnico-tattiche. Ma per la difesa? Nelle ultime ore si è parlato dell’interessamento per il centrale francese classe ’90 Mamadou Sakho. Galliani nega di aver parlato col PSG del ragazzo. Per Boatto la situazione è questa: “Sakho è il giocatore giusto perché ha talento e doti fisiche fuori dal comune. Inoltre è fuori dal progetto di Blanc: potrebbe essere lui il colpo alla Galliani.

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