SM RELIVE/ Montella: “Non abbiamo perso equilibrio né convinzione. A Udine è stato giusto perdere. Bacca penalizzato dal nostro gioco. Difesa a 3? Qui è bandita, ma…”

Dal nostro inviato a Milanello, Daniele Castagna

Archiviato (per la gioia degli allenatori) il mercato, si torna a pensare solo al campo. Domani il Milan affronta la Sampdoria e allora mister Vincenzo Montella parla in conferenza stampa da ex del match. Tanti i temi da affrontare: dall’innesto dei nuovi arrivati, all’emergenza difensiva, passando per la corsa all’Europa. Seguite con noi in diretta da Milanello l’incontro del mister con la stampa.

LA CONFERENZA DI MONTELLA IN PILLOLE

11.20 – Finisce la conferenza stampa

– Sulle critiche: “Le critiche sono giuste e le accetto, anche i giocatori non sono turbati. Non posso farmi prendere dall’emotività generale, il calcio è questo, ci vuole logica. Non è il momento più difficile da quando alleno il Milan, era più difficile in questo momento all’andata perché avevo meno certezze. Al Milan devi vincere, se no sei un perdente: questa ha dimostrato di saperlo fare e vogliamo tornare a farlo in fretta”

– Sugli arbitri:Non mi piace parlare di arbitri. Credo sia ingiusto per una squadra che subisce un grave fallo giocare per alcuni minuti in dieci. Penso debba avvenire la stessa cosa di quando si fa male un portiere. Bisogna migliorare su questo. Agli arbitri può succedere di sbagliare

– Sulla classifica:Classifica ingiusta? Non lo so, a me piace pensare che la classifica sia sempre reale. A Udine perdiamo per leggerezza e poca furbizia, magari per la poca qualità che abbiamo messo in campo e gli errori della squadra e anche dell’allenatore. Quindi è giusto che perdi

– Su Bacca:E’ uno dei più importanti giocatori della rosa, di livello internazionale. A 30 anni è difficile cambiare le caratteristiche, quindi dobbiamo sfruttarle di più. Non è appariscente ma risolutivo, attacca profondità e spazio. Per come giochiamo, a volte, le sue qualità vengono meno. Dobbiamo fare di più noi, servendolo meglio, e lui deve inserirsi di più in questo contesto

– Sui bilanci della stagione:Quando si inizia un percorso devi fare delle scelte per il futuro, in base all’obiettivo. Abbiamo posto delle basi, credendo nei giovani: siamo andati abbastanza veloci prima, adesso stiamo migliorando e provo soddisfazione e orgoglio per il lavoro svolto. Poi i bilanci si fanno alla fine

– Su una possibile difesa a tre:Al Milan è bandita (ride)… Non credo nei moduli, che non sono statici. Credo nelle caratteristiche dei giocatori, che ti fanno fare la differenza. Ma già nella prima parte della stagione è già successo che in campo giocassimo con la difesa tre, non sarebbe proprio una novità

– Sul clima all’interno della squadra:Dispiace perdere, deve essere così. Ma non abbiamo perso equilibrio né convinzioni, non abbiamo mai smesso si lavorare. Sapendo che dobbiamo dare di più

– Ancora su Berlusconi:So che è appassionato, ci serve molto e credo voglia complimentarsi con la squadra per la stagione e per la Supercoppa vinta, il suo 29esimo trofeo che lo ha reso il presidente più vincente

– Su Caceres:Lo stiamo seguendo, lo stiamo testando. Se sta bene ha dimostrato di essere molto forte, c’è da capire come sta e le sue richieste in base alle nostre necessità. Vediamo se si troverà un accordo, non so altro e devo preparare una sfida importante

– Sulla questione “dieta vegana”:La dieta? Non facciamo una diega vegana, i calciatori quando sono qui a Milanello fanno tutto quello che riguarda l’allenamento e quello che decido io per esperienza e in maniera scientifica. Facciamo tutto in base all’allenamento, alla partita, sono aspetti finalizzati a quelli e prendono in considerazione pure il sonno. Siamo professionisti, dobbiamo essere d’esempio. Anche io: a casa posso mangiare una bistecca, qui meno perché ci vuole un’alimentazione diversa e precisa. Facendo così penso che qualche vantaggio ci sia. Voglio preparare al meglio la partita, ogni allenatore vuole vincere e allora la differenza la fa la preparazione

– Sulle troppe sconfitte degli ultimi tempi:Perché perdiamo? Perché il calcio talvolta è illogico, non sempre vince il migliore e questo capita in tutti gli sport. Dipende anche dagli avversari, noi siamo cresciuti. Poi il risultato è la prima cosa, ma non dipende solo da noi

– Sul momento attuale:Siamo dispiaciuti per società e tifosi per questo momento, ma non penso si possa imputare molto alla squadra per il recente andamento negativo. Abbiamo delle colpe, il risultato viene prima di tutto però siamo cresciuti come pericolosità, nel possesso palla, nel numero dei passaggi, di tiri in porta, dei cross, concediamo meno, abbiamo un baricentro più alto, siamo molto più compatti. Sono dati oggettivi. Se qualcuno mi convince che senza questi numeri si vincerebbero le partite, tornerei indietro. Invece devo ridare convinzione alla squadre e rimanere sereno

– Sui nuovi arrivati:Deulofeu e Ocampos sono due calciatori che nella loro storia erano considerati fra i migliori al mondo. Dobbiamo capire perché non sono esplosi e cercare di farli rendere al massimo. Hanno caratteristiche un po’ diverse, anche se giocano più o meno nello stesso ruolo. Entrambi devono migliorare in fase realizzativa, ma sono giovani interessantissimi

Sul KO di Bonaventura:Mi spiace enormemente averlo perso a livello professionale e personale, al di là dell’aspetto tecnico. Stava crescendo molto, anche se aveva un livello già molto alto: gli faccio un grande in bocca al lupo affinché possa tornare il prima possibile, più per lui che per noi

– Sull’emergenza terzini:Stiamo valutando Romagnoli terzino, anche per motivi non tattici. Non è una decisione ‘contro’ Vangioni, nel caso, può giocare ma devo decidere. Non voglio darvi vantaggi

– Sul match di domani:La Samp gioca sempre per vincere, ha ottimi giocatori anche esperti, una squadra logica anche se non è ancora esplosa del tutto. Ci vuole velocità nel gioco, pazienza e perseveranza. Sarà difficile

– Sulla visita di Berlusconi a Milanello:Sono contento che venga, perchè emana fiducia ed entusiasmo: trasmette positività e ne abbiamo bisogno

10.55 – Inizia la conferenza stampa di Vincenzo Montella

 

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