È cosa nota, sin dall’inizio del mercato estivo, che l’obiettivo dichiarato del Milan in questa stagione è il ritorno in Champions League. Non si tratta, peraltro, solamente di una questione di prestigio, legata alla storia e al palmarès dei rossoneri, ma è una scelta in gran parte dettata da ragioni economiche. I soldi che si incasserebbero dalla partecipazione alla Champions League farebbero, infatti, comodo ai rossoneri, che, dall’anno prossimo, dovranno attenersi ai parametri del FFP.
Fassone, tempo addietro, ha, d’altronde, ammesso che, senza qualificazione nell’Europa maggiore, la società, già la prossima stagione, sarebbe costretta a lasciar partire un prezzo pregiato della. I conti, infatti, devono tornare e senza gli ingenti introiti di questa competizione si va incontro a un altro passivo di bilancio pesante.
Stando a quanto riferito dall’edizione odierna del quotidiano Tuttosport, sarebbero, peraltro, Gianluigi Donnarumma e Jesus Suso i maggiori indiziati alla cessione, in caso di eventuale mancato accesso in Champions. I contratti di entrambi contengono, infatti, una clausola rescissoria: di circa 70 milioni di euro per Gigio, attorno ai 45 per lo spagnolo. Cifre, queste, che non spaventano di certo i top club eruopei, in possesso di fondi praticamente illimitati.
In specie per Donnarumma non ci sarebbero, poi, problemi a trovare acquirenti. Mino Raiola, suo agente, ha infatti ammesso di non credere nel progetto Milan e sarebbe, pertanto, ben lieto di trattare il trasferimento del suo assistito, magari al PSG.
Per quanto riguarda Suso, invece, si è parlato di un interessamento del Real Madrid, ma il suo rendimento attuale non fa presagire un passaggio in blancos in tempi brevi. Anche Atletico Madrid e Siviglia sono, però, sulle sue tracce e non vanno, inoltre sottovalutati i sondaggi estivi di Inter, Napoli e Roma.